Viaggio nella capitale del gusto con Taste of Roma 2017
Non solo caput mundi, ma pure capo… tavola! Con l’apertura di nuovi ristoranti e locali, Roma è in pieno fermento culinario. Tanto che, dal 21 al 24 settembre, ospita Taste of Roma, festival dedicato all’alta cucina con laboratori e showcooking gratuiti, ma soprattutto degustazioni a prezzi calmierati (piatti da € 6 a € 10!) per scoprire i menu preparati dai 15 supercuochi protagonisti dell’evento. La golosa kermesse trasformerà i Giardini Pensili dell’Auditorium Parco della Musica di Roma nel posto più gourmet al mondo.
Quest’anno poi, c’è una sorpresa riservata solo alle lettrici di Tustyle: la possibilità di acquistare il biglietto d’ingresso a Taste of Roma con lo sconto (€ 12,50 invece di € 16). Per approfittarne corri in edicola a prendere Tustyle, vai a pag. 94 per trovare il codice e segui le istruzioni.
Nell’attesa di visitare il Festival degli Chef, ecco una miniguida con gli indirizzi più nuovi, gustosi e cool per organizzare un fine settimana all’insegna del gusto.
Metamofosi (Via Giovanni Antonelli 30, tel. 068076839). Nel quartiere più bon ton della Capitale, i Parioli, puoi sederti alla tavola stellata di Roy Caceres, chef colombiano da anni in Italia. Menu degustazione di sei portate, € 100.Tra i piatti cult: gli spaghetti polvere e profumo di mare.
Retrobottega (via della Stelletta 4, tel. 0668136310), è la versione 2.0 della canonica trattoria romana: un grande banco comune con cucina a vista e, ad apparecchiare il tuo posto in tavola, ci pensi tu! Primo comandamento in cucina: menu (scritto su una grande lavagna) rigorosamente stagionale a chilometro zero. Conto sui € 25.
Hotel Butterfly (via G. Reni 7, tel. 389.8778814) è tutto fuorché un albergo: ristorante, bar, negozio di vinili, parrucchiere, tattoo e sala hobby con giochi vintage. Potpourri inedito e vivacissimo, in un ex caserma di fronte al museo Maxxi.
Hostaria del Mercato (via Bocca di Leone 46, tel. 0669923705). Nello stile dei market londinesi, il menu è organico dalla colazione al dopocena. In lista, dai maccheroncini di canapa ai crostini di pane di Lariano (piatti da € 10). Annesso al ristorante, il supermercato, sempre con prodotti selezionati alla fonte: paste di grani cru, prodotti macrobiotici, bacche, superfood e succhi a lenta spremitura.
Acquolina (all’interno del The First Luxury Art Hotel, via del Vantaggio 14, tel. 063200655). Se vuoi concederti una serata senza badare a spese e ami il pesce nelle più raffinate declinazioni, lo chef Alessandro Narducci ti aspetta con il pescato di prima scelta, dalle triglie del Tirreno ai gamberi di Ponza, servito in menu da € 75.
Romeo Chef & Baker (piazza dell’Emporio 28, tel. 0632110120). In un ex magazzino ai piedi dell’Aventino, trovi l’ultima creazione gastronomica di Cristina Bowerman, chef romana (a Taste of Roma con Glass Hostaria), che sfida le tendenze con la sua zazzera rosa. Romeo è pizzeria, gelateria, gastronomia, bar e ristorante che mixa pop-food e haute cuisine. In menu, dal risotto con pesto di zucchine (€ 15) ai sandwich (€ 14).
Ted Lobster and Burger (via Terenzio 12, tel. 06 94517168). Da mezzogiorno alle due di notte puoi gustare hamburger (da € 12), tacos (da € 5,50) e rolls a base di aragosta (€ 18) come se fossi sulla East Coast americana. Non mancano le opzioni veggie.
Al Pigneto, quartiere branché della Capitale, vai da Spirito (via Fanfulla da Lodi 53, tel. 3272983900, club-spirito.com), roof top con panineria (sandwich da € 9), chiringuito (drink da € 10) e atmosfera rilassata.
Emanuela De Santis
