23 marzo 2017

Damiani celebra la mostra a Palazzo Reale con una cena esclusiva

Un viaggio straordinario nella storia della creatività e dell’eccellenza Made in Italy attraverso i segreti dell’alta manifattura e le tappe più significative dell’evoluzione del costume. Questo il progetto culturale alla base della mostra esclusiva organizzata da Damiani a Milano, in scena dal 22 Marzo a Palazzo Reale.

Con un concept espositivo di grande impatto, Damiani accompagna i visitatori alla scoperta del “saper fare” italiano attraverso i gioielli della maison, una delle più alte testimonianze dell’arte orafa italiana nel mondo: pezzi unici nati dalla passione e dalla sapienza artigianale che il fondatore dell’azienda, Enrico Grassi Damiani, ha trasmesso ai nipoti, Guido, Giorgio e Silvia.\

Nella prima sala sono esposti dieci gioielli, ognuno ispirato a un decennio della storia dell’azienda e ripreso dai disegni originali: Charleston, scelto per rappresentare gli anni 20, Cascade (anni 30), Legend (anni 40), Tassel (anni 50), Optical (anni 60), Bloom (anni 70), Tribute (anni 80) Moonshine (anni 90) e D.Side (2000), e infine Damianissima, simbolo del primo decennio del nuovo millennio.

Nella seconda sala si prosegue con 18 opere uniche della maison, premiate ai Diamonds International Awards, gli Oscar della gioielleria. La maison vanta infatti un primato esclusivo: è l’unico gioielliere al mondo ad aver vinto ben 18 volte questo prestigioso premio.

Ad attendere i visitatori nell’ultima sala un’anteprima assoluta: la nuovissima collezione di Damiani, connubio perfetto tra la tradizione orafa di Valenza e il design contemporaneo e l’innovazione tecnologica. Si tratta della collezione Margherita, ispirata alla moglie di Umberto I.

“Con questa importante esposizione, Damiani si riconferma protagonista di spicco della cultura italiana nel mondo e ribadisce il proprio impegno nel preservare e valorizzare l’alta manifattura made in Italy, intesa come strumento necessario per la realizzazione di gioielli artistici di qualità. Damiani è l’unica azienda orafa di respiro internazionale guidata tutt’oggi dalla famiglia del fondatore e questo ci consente di poter attingere a uno straordinario patrimonio che rende inimitabili le nostre collezioni di preziosi. Con questa mostra vogliamo mettere in risalto la relazione che da sempre intercorre fra la cultura italiana e la nostra storia del costume: un binomio straordinario che realtà come Damiani hanno contribuito a definire”. Questo il commento di Guido Damiani, presidente del gruppo Damiani.

Per festeggiare la mostra, la maison ha organizzato martedì sera una cena di gala con molti volti noti del panorama internazionale: Mario Boselli, Antonella Boralevi, Eleonora Carisi, Paolo Stella, Candela, Marta Brivio Sforza, Laura Barriales e tanti altri.