31 luglio 2019

Obiettivo protezione Tattoo: prodotti e tips per non farlo sbiadire al sole

Sessanta milioni in Europa, più di sette in Italia: se sei del #teamtatuati ora i raggi solari sono il tuo nemico n°1 e vanno messi k.o. Non vuoi fare sbiadire le tue storie a fior di pelle? Ecco come proteggere il tatuaggio dal sole.

A TUTTO SCHERMO

Vai su Instagram: l’hashtag #tattoo conta più di 115 milioni di post, mentre le celeb che segui non fanno che scattare selfie mostrando nuovi tatuaggi. Che tu sia una tattoo-aholic seriale come Ariana Grande (ne ha ben 43!) o ti sia fermata a uno solo, non importa. La beauty lesson per tutte è che al sole il disegno sbiadisce: calore e luce, interagendo con l’inchiostro, lo consumano. Durante l’esposizione ai raggi occorre, dunque, premunirsi con una crema solare dal filtro giusto. L’American Academy of Dermatology consiglia un Spf 50: se non hai un cosmetico specifico per tattoo, vai con quello che usi per il resto del corpo. Ciò che conta è il fattore di protezione: dev’essere elevato, mai inferiore a 30.

PER I PUNTI DIFFICILI

Hai un tattoo in un punto difficile da raggiungere, come la schiena? Fatti aiutare a stendere la protezione da un macho da spiaggia (specie che non rischia mai l’estinzione) pronto al soccorso. Inoltre, non dimenticare che per tatuaggio s’intende anche quello lungo le sopracciglia o il contorno labbra, e comunque estetico/correttivo. Anche in questi casi il diktat è un Spf 50, meglio se in stick, formato più adatto al viso e alle zone sensibili e che permette un’applicazione più precisa. Mai più senza nella tua beach bag. Per le sopracciglia è possibile difendere la pigmentazione dagli attacchi solari anche con sunglasses iper fascianti.

PROTETTA-À-PORTER

Non solo prodotti solari. Sulla spiaggia puoi divertirti anche a trasformare il tatuaggio in un accessorio à la page. Come? Coprendolo con bandane e foulard dalle nuance brillanti se il disegno non è grandissimo, o con parei e T-shirt in cotone leggero (tessuto che permette alla pelle di respirare anche sotto il sole), se è invece più importante. Se ne hai uno grafico e mignon, come impone il trend del momento, alla caviglia, al polso o sulla mano (come Chiara Ferragni), puoi pensare di schermarlo anche con bijoux, prendendo appunti da Kendall Jenner che, la scorsa estate ha coperto i suoi tiny tattoo con anelli. Fashion e protetta, what else?

FAI IL PIENO D’IDRATAZIONE AFTER SUN

Lunga vita al tatuaggio, ma non basta prendersene cura in spiaggia. Fondamentale è anche seguire gli step post mare/piscina. Prima di tutto, per la detersione del corpo, il top è utilizzare oli detergenti o gel rinfrescanti che abbiano una formulazione delicata. Don’t forget la lozione doposole: attenzione a sceglierne una senza attivatori di abbronzatura che potrebbero interferire con la zona tatuata. Oppure opta per una crema molto idratante dalla funzione antiossidante e lenitiva, ricca di vitamina A e pantenolo, che dona sollievo e freschezza. La tua pelle ringrazierà.

ALTERNATIVA SELF TAN

Una tintarella sicura pure per il tuo tattoo? È quella che si ottiene con gli autoabbronzanti, un’opzione ultra sicura per ottenere un bagliore dorato e bling bling anche sulla pelle disegnata, da usare sul tatuaggio come per il resto del corpo. Tuttavia l’effetto finale dipende molto dal tipo e dalla nuance di self tan che si utilizza. Alcuni potrebbero creare uno strano effetto sul tuo disegno. Prima di applicare il tanner su tutta la superficie, spalmalo solo su una piccola porzione tatuata per vedere come sarà. Infine, ricorda sempre che il tuo tatuaggio è un investimento, perciò non rischiare di rovinarlo senza prendere le necessarie precauzioni.

Sfoglia la gallery e scopri come proteggere i tatuaggi dal sole.