09 luglio 2020

Cate Blanchett è regista e attrice di “Stateless” su Netflix

Cate Blanchett è regista e attrice della serie tv “Stateless”, ora su Netflix. È un thriller in 6 episodi. Intreccia storie di migranti e di persone in situazioni estreme. L’attrice interpreta il capo di una setta

 

Cate Blanchett ha presentato Stateless all’ultimo Festival di Berlino, a febbraio. È una serie in 6 episodi, appena arrivata su Netflix. È unica nel suo genere: parla di migranti ma ha l’andamento di un thriller. Racconta le vicende di quattro personaggi: una hostess in fuga da una setta, un afgano che scappa dalle persecuzioni, un giovane padre senza futuro e un burocrate coinvolto in uno scandalo. I quattro si ritrovano in un centro di detenzione nel deserto australiano. La situazione estrema vedrà nascere nuovi e inattesi legami. In inglese “stateless” significa “senza stato” ma qui si può intendere in un senso più lato: i migranti sono “sena patria” come le persone che mancano di un centro emotivo.

Glamour & Impegno

A ispirare l’attrice di Carol e Ocean’s 8, tra le più glamour e talentuose al mondo, è stato il suo impegno come ambasciatrice dell’UNHCR, l’Alto Commissariato dell’Onu per i rifugiati. «Ho parlato con molti di loro negli ultimi anni e tutti si sentono invisibili» ha dichiarato l’attrice. «Sono in un limbo dove non hanno più i fondamentali diritti umani. Basta poco per ritrovarsi in quella situazione. Basta perdere il documento di identità, per esempio, per non avere più diritto a cure mediche. Ma anche per non potersi più sposare, perché i tuoi figli non possano più studiare».

Stateless si ispira a una vicenda realmente accaduta: quella di Cornelia Rau, incarcerata illegalmente per dieci mesi fra il 2004 e il 2005. La donna aveva disturbi psicologici ed era fuggita da un ospedale psichiatrico. Era stata portata in un centro di detenzione, dove pensavano che fosse un’immigrata. Un reportage giornalistico, seguito da un’inchiesta governativa, ha poi rivelato oltre duecento casi di detenzione illegale.

«Con questa serie ho unito il mio lavoro di attrice all’impegno umanitario» ha dichiarato Cate, che continua a essere molto impegnata anche a Hollywood (tra i suoi prossimi titoli, la serie tivù Mrs. America e Nightmare Alley, un thriller di Guillermo del Toro). Spero di farlo ancora in futuro perché quello che ho visto mi ha cambiato la vita».

di Valeria Vignale