26 ottobre 2017

“La ragazza nella nebbia”, nei cinema il thriller di Donato Carrisi

Il 26 ottobre esce nei cinema La ragazza nella nebbia con Toni ServilloAlessio Boni e Jean Reno, tratto dall’omonimo romanzo di Donato Carrisi e diretto da lui stesso.

Comprereste una bistecca da un vegetariano? È la provocazione con cui Donato Carrisi spiega il successo dei suoi thriller, venduti nel mondo in tre milioni di copie. «Io sono un fifone, e solo chi ha paura può raccontare la paura» dice di sé il 44enne autore di bestseller, diventato pure un regista del brivido.

Il 26 ottobre esce nei cinema La ragazza nella nebbia con Toni Servillo, Alessio Boni e Jean Reno, tratto dal suo omonimo romanzo del 2015 (Longanesi) e diretto da lui stesso. Una storia ambientata in un paesino ai piedi delle Dolomiti (il film è stato girato nella zona di Carezza, in provincia di Bolzano), tra misteri e colpi di scena.

Due sere prima di Natale scompare Anna Lou, 16 anni, capelli rossi e lentiggini. Un cinico detective (Servillo), che sa usare i giornalisti tv anche a beneficio della sua fama, crede di intravedere il killer nella fitta nebbia delle menzogne che tutti dicono, dall’ambiguo professore di liceo (Alessio Boni) all’apparentemente saggio psichiatra (Jean Reno), al quale viene raccontata tutta la storia a ritroso.

«Parto spesso dalla fine per creare più suspense» dice Carrisi che, laureato in Giurisprudenza e specializzato in Criminologia e Scienza del comportamento, inizialmente era passato dallo studio della realtà a pièce teatrali e sceneggiature. «Il suggeritore era nato per il cinema, ma i produttori l’hanno rifiutato (ora è un bestseller consigliato anche da Ken Follett e Michael Connelly, ndr). La ragazza nella nebbia l’ho trasformato in sceneggiatura dopo la nascita di mio figlio. Un insolito aiutante: l’ho scritto nelle notti insonni, tra veglie e pannolini».

Valeria Vignale