Abbiamo scelto per te quattro letture, tra le novità in libreria a maggio. Scoprile qui
Libri di maggio. Dopo le storie d’amore, ecco quattro romanzi nuovi, scelti per te da Tustyle.
La nostra selezione inizia con Emanuele Pettener, autore di È sabato, mi hai lasciato e io sono bellissimo; Proust per bagnanti e Arancio. Scrittore e insegnante di letteratura italiana alla Florida Atlantic University di Boca Raton, torna in libreria con il suo quarto romanzo, Floridiana.
Floridiana, di Emanuele Pettener
Boca Raton, Florida, marzo 2016. In una lucente mattina tropicale Thomas, dentista in pensione, lascia la moglie April. Ne è innamorato appassionatamente. Ma avverte con amarezza che il suo sentimento non è corrisposto. Rifugiatosi in un motel, ci racconta la storia della sua vita. Una vita trascorsa in perpetua tensione fra due passioni: l’amore per la famiglia e quello altrettanto feroce – e continuamente frustrato – per la scrittura.
Convinto che la moglie lo tradisca con il suo vecchio rivale Juan, ex compagno di studi e ora ginecologo di April, Tom si unisce a tre amici e a un gruppo di ragazzi americani per una vacanza-studio a Venezia. Qui, in compagnia di una giovane argentina, stregato dalla sensualità della città e della sua nuova amica, esplora sensazioni mai provate. E vive inattese avventure, fino al risolversi del mistero del tradimento di April.
Floridiana, di Emanuele Pettener (Arkadia, € 16) è una commedia sul desiderio, sull’essenza magica e ridicola della nostra esistenza. Un romanzo comico e tragico al contempo. Dove, fra una spiaggia di sabbia dorata e un labirinto di umide calli, ogni lettore può ritrovare un po’ di se stesso.
Libri di maggio. Le novità per tutti i gusti
Le piccole libertà, di Lorenza Gentile
Oliva ha 30 anni, una passione segreta per gli snack orientali e l’abitudine di imitare Rossella O’Hara. Di lei gli altri sanno solo che ha un lavoro precario, abita con i genitori e sta per sposare Bernardo. Nessuno immagina che soffra di insonnia e di tachicardia. E che a volte senta dentro un vuoto incolmabile.
Fa parte della vita, le assicura la psicologa, e d’altronde la vita è come il mare. Basta imparare a tenersi in equilibrio sulla tavola da surf. Ma ecco arrivare l’onda anomala che rischia di travolgerla. Dopo anni di silenzio, l’eccentrica zia Vivienne le invia un biglietto per Parigi, dove la aspetta per questioni urgenti. Oliva parte senza immaginare che Vivienne non si presenterà all’appuntamento e che mettersi sulle sue tracce significherà essere accolta dalla comunità bohémienne che fa base in una delle più famose librerie parigine, Shakespeare and Company.
Unica regola: aiutare un po’ tra gli scaffali e leggere un libro al giorno. Mentre la zia continua a negarsi, Oliva capisce che può esserci un modo di stare al mondo diverso. Un mondo dove è possibile inseguire un sogno o un fenicottero, o bere vino sulla Senna con un clochard filosofo. Dove si abbraccia la vita invece di tenersene a distanza, anche quando fa male. E allora, continuare a cercare Vivienne o cedere al proprio senso del dovere e tornare a casa? E soprattutto: restare fedele a ciò che gli altri si aspettano da lei o a se stessa? Lorenza Gentile, in Le piccole libertà (Feltrinelli, € 17) ci fa riflettere sul fatto che tante piccole libertà finiscono per farne una grande. E allora rinunciarci diventa quasi impossibile.
Una raccolta di racconti e un nuovo marchio editoriale
Frattempi moderni, AV, a cura di Cristiano Dorigo ed Elisabetta Tiveron
Come tante persone nate tra gli anni 50 e 80, i 13 autori di questa raccolta di racconti si trovano in una posizione unica. Sono l’anello di congiunzione tra due mondi: analogico e digitale. Due mondi destinati a convivere finché non si sarà esaurita l’ultima generazione nata, e almeno in parte cresciuta, nel primo. È un privilegio, ma anche una responsabilità.
Che sarà della percezione e della memoria, che già oggi i giovani faticano a comprendere? Chi custodirà quel passato facendo in modo che non venga perduto? La tecnologia permette di archiviare quantità immense di informazioni. Ma saranno in grado, le generazioni che verranno, di attribuire il giusto valore a ogni elemento?
È a partire da queste domande che Emanuela Tiveron e Cristiano Dorigo sono partiti per creare l’antologia di racconti Frattempi moderni, nell’intento di indagare il tema attraverso lo sguardo di autori e autrici italiani. Gli autori sono: Antonella Cilento, Massimo Cirri, Michela Fregona, Sandro Frizziero, Lala Hu, Ginevra Lamberti, Fabio Magnasciutti, Francesco Maino, Eleonora Molisani, Giovanni Montanaro, Emanuele Pettener, Federica Sgaggio, Ade Zeno.
Se chi ha più di 30 anni oggi è il testimone di un passaggio epocale, raccontarlo assume il valore di vero e proprio dovere generazionale. Un tentativo di offrire una sorta di libretto di istruzioni per gli umani che verranno.
Frattempi moderni (€ 16,50) è il primo titolo di Il Margine, nuovo marchio editoriale di Erickson dedicato a saggistica e narrativa. Un marchio frutto dell’incontro di due storie: quella della storica casa editrice Il Margine, nata da una comunità di intellettuali, attivisti e cittadini, e quella di Erickson.
Alla ricerca di un posto nel mondo
Blu, di Giorgia Tribuiani
Ginevra, per tutti Blu fin da bambina, ha 17 anni, frequenta il liceo artistico ed è una ragazza solitaria intrappolata in un mondo fatto di rituali ossessivi e gesti scaramantici. I suoi genitori sono divorziati e Blu vive con la madre, una donna che lavora molto ed è spesso fuori casa.
Blu ha un fidanzato, che non riesce a lasciare perché divorata dai sensi di colpa. Un ragazzo che vorrebbe amare e di cui, invece, sopporta appena la presenza. L’unica cosa che ama davvero è l’arte. Disegnare è un’attività in cui dimostra di avere talento. Così, quando durante una gita scolastica assiste a un’esibizione di performance art, resta folgorata da quel modo di esprimere l’atto creativo. I pensieri maniacali si fanno via via più opprimenti. Alla fine la sua determinazione a essere una brava ragazza la porta a vivere uno sdoppiamento della personalità subdolo e pericoloso.
Blu, di Giorgia Tribuiani (Fazi, € 16) è un romanzo forte, che ci trascina nella mente claustrofobica di un’adolescente. Una giovane prigioniera di azioni morbose e incomprensibili manie, fino a svelarne il delirante meccanismo. Il ritmo serrato e la densità della scrittura rendono in modo perfetto il tormento psicologico della protagonista. E l’incessante lotta interiore per sconfiggere il suo doppio.
Di Eleonora Molisani
