Swappie

Under 25? Non perdere il video contest “Swap Up!”

30 ottobre 2020

Ami fare i video e hai meno di 25 anni? Ecco un contest su misura per te. In palio due favolosi buoni acquisto da spendere su Swappie!

 

“Swap Up!” è il primo video contest lanciato da Swappie, lo store online di iPhone ricondizionati. La start- up finlandese che ha contribuito a diffondere anche in Italia la tendenza del melafonino second hand sta cercando futuri Brand Ambassador. Il contest è dedicato a giovani influencer e aspiranti videografi under 25. I requisiti? Creatività, voglia di mettersi in gioco e passione per il mondo tech e lifestyle.

Partecipare è semplice: ti basta creare un video della durata minima di 15 secondi e massima di 3 minuti. Il tema delle tue riprese deve essere incentrato sul brand Swappie e l’amore per la tecnologia. Ovviamente potrai interpretare questi due elementi secondo il tuo mood. Sono ammessi video in alta risoluzione, stop-motion e cartoni animati, mentre non saranno accettati
contenuti che violano le leggi sul copyright, che mostrano contenuti sensibili di violenza, volgarità,
mancato rispetto delle minoranze e del pubblico.

Dopo ave prodotto il video, puoi pubblicarlo su uno dei tuoi social preferiti: YouTube, Instagram TikTok oppure Facebook. Non dimenticare di inserire gli hashtag #Swappie, #Swapup! e #Swappiecontest e di taggare il profilo social dello Store Swappie. Infine, invia il tuo video a swapup@swappie.com con un link WeTransfer. Ricordati che nella e-mail è necessario anche specificare la categoria di appartenenza del video che hai creato: 1. Influencer o 2. Videografo.

Per partecipare al contest “Swap Up!”  di Swappie hai tempo fino al 15 novembre 2020. I premi di in palio? Gli autori dei due video classificati al primo e al secondo posto riceveranno buoni acquisto rispettivamente del valore di € 1.400 e € 900 spendibili sullo Store online di Swappie. L’annuncio dei vincitori avverrà il 20 novembre. Per saperne di più vista il sito di Swappie dove è disponibile il regolamento completo.

Di Cecilia Pedron