Franco Battiato

Addio a Franco Battiato, l’artista che ci ha fatto emozionare

18 maggio 2021

È morto Franco Battiato, uno degli artisti italiani più amati e famosi. Aveva 76 anni ed era malato da tempo. Una carriera lunga 50 anni tra misticismo, filosofia ed esperimenti pop

 

Franco Battiato è morto in Sicilia, nella dimora nobiliare di Milo che aveva acquistato anni fa. Era malato da tempo, di un male misterioso. In quel buen retiro tra aranceti e orti, nella campagna alle pendici dell’Etna, si era rifugiato dopo una frattura al femore e al bacino. Lontano dalle scene, era però riapparso sui social.

Nato a Jonia (oggi Riposto) nel 1946, Battiato ha iniziato la sua carriera di cantautore del 1971. Artista eclettico e difficile da incasellare, è stato anche regista cinematografico e ha coltivato la passione per la pittura. Della morte diceva «Non esiste, è solo trasformazione».

Franco Battiato, tra misticismo, filosofia e anima pop

L’artista siciliano ha conquistato pubblico e critica con le sue canzoni dai testi pieni di frasi che facevano riferimento all’esotersimo e alla cultura. Idolo dell’intellighenzia, aveva però appassionati tutti con i suoi brani più pop. Colti, ma orecchiabili come Bandiera bianca del 1987. Suoi anche i testi del tormentone di Giuni Russo Un’estate al mare (1982). Senza contare le incursioni nel mondo dell’elettronica, della musica etnica e dell’opera lirica. Aveva inciso anche un album con Milva, scomparsa il mese scorso.

 

Poliedrico e indecifrabile, per il cinema aveva diretto alcuni film: Musikante, su Ludwig van Beethoven, è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Affascinato dal misticismo e dalle danze sufi, aveva convertito le cantine del castello di Milo in una sala da ballo. Meditava ogni giorno, guardando gli agrumeti e gli orti della tenuta.

I grandi successi che tutti conoscono

Anche chi non è mai stato un fan di Battiato riconosce al volo i suoi brani più celebri. Bandiera Bianca, Centro di gravità permanente, contenuto nell’album del 1981 La voce del Padrone, La cura, La stagione dell’amore, Cuccurucù, L’era del cinghiale bianco, E ti vengo a cercare, Voglio vederti danzare.

I funerali si svolgeranno in forma privatissima. Enigmatico e riservatissimo fino alla fine.

 

 

Di Maria Chiara Locatelli – Foto Getty Images