I Pirati dei Caraibi senza Johnny Depp? Come Titanic senza la nave

07 maggio 2020

Non ci sarà il capitano Jack Sparrow nel sesto episodio della saga: il ruolo da protagonista dovrebbe essere affidato all’attrice Karen Gillan. Il popolo dei social insorge contro la Disney

 

Il sesto episodio dei Pirati dei Caraibi sarà senza Johnny Depp e, dunque, senza Jack Sparrow. Non è più un semplice rumour, almeno stando ai ben informati. La Disney, infatti, avrebbe intenzione di affidare il ruolo chiave nel reboot della saga all’attrice scozzese Karen Gillan, star di Doctor Who, Avengers, I Guardiani della Galassia e Jumanj.  La notizia, come era prevedibile, ha suscitato un vespaio sui social. Decine di migliaia fan di Depp, soprattutto su twitter hanno subito contestato la scelta della Disney, affermando che non andranno mai a vedere il film. Perché i Pirati senza il capitano (come dar loro torto?) sono come il film Titanic senza la nave: un controsenso che la casa di produzione pagherà – dicono – a caro prezzo.

https://twitter.com/Roberta_DF_/status/1258042051612065793

La saga dei Pirati (che si compone di cinque episodi) nasce come un adattamento cinematografico di una delle più grosse attrazioni dei parchi di Disney. Tra i più clamorosi successi al botteghino nella storia del cinema, con 4.5 miliardi incassati, si compone di cinque episodi, il quinto dei quali – La Vendetta di Salazar (2017) – è stato un flop, amplificato anche – in termini mediatici – dalle accuse che, l’ex moglie Amber Heard a rivolto a Johnny Depp.

Tutto lasciava presagire insomma che, con il quinto episodio, terminasse anche la saga. Ma già nel 2018 sono iniziate a circolare voci sull’ipotesi di un reboot completo. I cambiamenti? Una  protagonista femminile (Redd) e il pensionamento definitivo di Depp, caduto in disgrazia temporaneamente dopo le accuse (discutibili) dell’ex moglie.

Ora, con queste nuove voci sui Pirati tutti al femminile, ci sarebbe una conferma. La sceneggiatura del sesto episodio dovrebbe essere affidata a Ted Eliott (autore di alcuni episodi della saga) e anche da Craig Maizen, già sceneggiatore della serie tv Chernobyl.  Mentre il produttore dovrebbe essere sempre Jerry Bruckheimer.  Il budget? 100 milioni di dollari.

A leggere le reazioni del popolo dei social, nonostante il produttore sia lo stesso, e il silenzio della Disney, il rischio di un nuovo flop al botteghino pare comunque alto. E la responsabilità di Karren, se sarà confermata la voce, da far tremare i polsi. Non sarà facile per nessuno sostituire l’immortale  Sparrow, uno dei personaggi più amati della storia del cinema. Ma anche dei giochi per l’infanzia, del Lego, e di tutto il miliardario merchandising connesso. La Disney è avvertita.

Di Paolo Papi