Abbigliamento ecosostenibile

Da Uniqlo una linea ecosostenibile di capi supertraspiranti

10 luglio 2020

Il brand Uniqlo ha lanciato una nuova linea di capi supertraspiranti ed ecosostenibili

Abbigliamento ecosostenibile. È questo il fil rouge della mission di Uniqlo, che ha appena presentato la nuova linea Dry-Ex, composta da capi supertraspiranti oltre che sostenibili. In occasione del lancio, il brand giapponese di abbigliamento casual ha voluto nello store di Milano un’installazione che simboleggia proprio le scelte del brand. Ma partiamo dall’inizio e seguiamo le iniziative che caratterizzano Uniqulo come brand fortemente impegnato a perseguire soluzioni rispettose dell’ambiente.

Abbigliamento ecosostenibile

Una polo Uniqlo realizzata con la tecnica Dry-Ex, che garantisce morbidezza e traspirabilità.

Dry-Ex è il nome di una tecnologia che consente al tessuto di assorbire il sudore dal corpo e di espellerlo velocemente all’esterno. La traspirabilità è favorita grazie alla struttura della maglia sviluppata dai laboratori Uniqlo. I tessuti Dry-Ex possiedono una notevole morbidezza e particolari proprietà antimicrobiche e antiodore. Risultato: i capi della linea Dry-Ex sono perfetti per mantenere la pelle fresca e pulita, persino durante l’attività fisica. Non a caso sono scelti da atleti come Roger Federer, Kei Nishikori, Gordon Reid, Shingo Kunieda.

La nuova linea Dry-Ex si basa sulla produzione di capi a partire dalle bottiglie di plastica riciclate. La caratteristica fondante della plastica è la sua durevolezza, che è un po’ anche il punto debole di questo materiale. In pratica, viene usato il poliestere ottenuto dal riciclaggio delle bottiglie in PET. Ecco le fasi del processo. Le bottiglie vengono raccolte, macinate, lavate. Grazie alla collaborazione con Toray, si sono ottenute fibre fini, da cui ricavare il filato, che conserva quindi le caratteristiche di resistenza e traspirabilità.

Abbigliamento ecosostenibile ma non solo

L’impegno di Uniqlo è su tutti i fronti. Sin da settembre 2019 il brand ha iniziato un piano di riduzione del consumo della plastica. Innanzitutto ha eliminato i sacchetti di plastica utilizzati negli store e prevede di arrivare entro il 2020 a una riduzione di 7.800 tonnellate all’anno.

In occasione del lancio della nuova linea Dry-Ex ha voluto nella zona esterna dello store di Milano un’installazione. Questa è stata realizzata in collaborazione con SopaDesignStudio e con Ecopixel, un’azienda che propone soluzioni innovative nel riciclaggio della plastica. Tavolo, sedute, vasi e punti luce sono realizzati con un materiale ricavato dai tubi del riscaldamento. L’azzurro intenso ed artificiale accoglie il verde naturale delle piante nei vasi. Questa scelta simboleggia la possibilità di far coesistere i mondi dell’uomo e i mondi della natura.

Di Cinzia Cinque