est dittatura last minute

Buona visione con un road movie, una serie e un musical

05 febbraio 2021

Un film Est – Dittatura Last Minute, la serie Unortodox e la commedia musicale Ballo Ballo a sono le nostre proposte da vedere sulle piattaforme streaming per il fine settimana

Est Dittatura Last Minute e Unorthodox: candidati ai Golden Globes

Est – Dittatura Last Minute di Antonio Pisu è l’originalissimo road movie che ha ricevuto una nomination ai Golden Globe 2021 per il Miglior film in lingua originale. Dal 5 febbraio la pellicola è disponibile on demand sulla piattaforma #iorestoinsala. Ambientato nel 1989 alla vigilia della caduta del muro, il film è ispirato a una storia vera. Quella di Maurizio Paganelli e Andrea Riceputi che 32 anni fa, giovani ed entusiasti ventiquattrenni, intrapresero insieme a un amico un viaggio dalla tranquilla Cesena alla Romania. La sceneggiatura, infatti, è stata tratta dal libro Addio Ceausescu, scritto dai protagonisti reali della storia.

Tre ragazzi, Pago, Rice e Bibi decidono di trascorrere dieci giorni di vacanza nell’Europa dell’est, luoghi dove era ancora presente il regime sovietico. Giunti a Budapest conoscono Emil, un rumeno in fuga a causa della dittatura. L’uomo chiede l’aiuto dei tre italiani per far portare una valigia alla sua famiglia rimasta in Romania. L’esperienza sarà per i tre ragazzi l’occasione per conoscere la storia di un popolo, delle sue lotte e delle sue speranze. Regalando loro una diversa consapevolezza quando, pochi mesi dopo, il telegiornale annuncia la fine del regime di Ceausescu.

Nei panni del protagonista è Lodo Guenzi, voce e chitarra della band Lo Stato Sociale, al suo esordio sul grande schermo. Insieme a lui ci sono Matteo Gatta, Jacopo Costantini e Paolo Rossi Pisu. Il film  Est – Dittatura Last Minute è stato presentato in apertura della Sezione non competitiva “Notti Veneziane – L’Isola degli Autori” nell’ambito della 77a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Per il regista Antonio Pisue il secondo film, dopo la black comedy in costume Nobili Bugie.

Est Dittatura Last Minute e Unorthodox: candidati ai Golden Globes

Un’altra splendida sorpresa ci arriva dall’Hollywood Foreign Press Association, formata dai giornalisti più autorevoli del cinema statunitense che decretano le nomination ai Golden Globes 2021. A conquistare la candidatura è Unorthodox, una miniserie da guardare su Netflix. Creata da Anna Winger e Alexa Karolinski, è basata sull’autobiografia-bestseller Ex ortodossa. Il rifiuto scandaloso delle mie radici chassidiche della scrittrice statunitense di origine tedesche, Deborah Feldman.


La protagonista è la diciannovenne Esther “Esty” Shapiro. Di fede ultra-ortodossa chassidica, vive nel quartiere di Williamsburg, a Brooklyn. Qui è costretta a seguire le rigide regole della comunità ebraica. Come tutte le donne ultra ortodosse, non può leggere la Torah, cantare o studiare musica. Il suo destino è uno solo: mettere al mondo i figli. Dopo un anno di matrimonio combinato decide di scappare.

La meta è Berlino dove cercherà di rifarsi una nuova vita. In Germania vive la madre Leah, anche lei scappata anni prima dalla comunità. Il marito di Esty, dopo aver scoperto che la moglie è incinta,  per ordine del loro rabbino va a Berlino per riportarla a casa. Se tra le numerose proposte on demand, ti è sfuggita Unorthodox, è il momento di recuperarla o di rivederla.

Ballo ballo: che male c’è a sognare?

Se hai voglia di rilassarti, l’occasione d’oro è Ballo Ballo, una commedia musicale diretta da Nacho Álvarez, in streaming su Prime Video. La protagonista è Maria, una ragazza ingenua e sognatrice che, dopo aver lasciato il suo fidanzato Massimiliano sull’altare a Roma, decide di tornare nella sua terra natìa. A Madrid incontra Amparo, che lavora all’aeroporto: la giovane va a vivere con lei e inizia a lavorare come hostess di terra.

Allo stesso tempo però, per una serie di fortunate circostanze, riesce a coronare il suo sogno. E diventa ballerina per un noto programma televisivo. I problemi nascono quando Maria incontra Pablo e se ne innamora. Ma lui è il figlio di Celedonio, il censore della rete televisiva. Si tratta di un uomo anziano, franchista e contrario a qualsiasi cambiamento, riflesso della severa morale della Spagna anni Settanta. Eppure i sogni possono realizzarsi, soprattutto se conditi dalle musiche di Raffaella Carrà, amatissima in Spagna.

Di Cinzia Cinque