Le mille sfaccettature del fashion, tra arte, cinema e shopping

16 ottobre 2020

I segreti del made in Italy, l’haute couture nella fotografia, un capo iconico sul grande schermo, il vintage da non farsi scappare. In ottobre 4 eventi moda da non perdere

 

Per chi ama il mondo fashion in tutte le sue declinazioni, questa settimana proponiamo quattro eventi moda. Scoprirai in che modo si lavora all’interno degli atelier e come la moda può farsi portavoce di sostenibilità ambientale. Ammirerai gli scatti dei grandi fotografi di haute couture e potrai acquistare abiti e accessori d’epoca. Infine, potrai conoscere la storia di un capo iconico, il chiodo, immortalato dai divi del cinema del secolo scorso. Sei pronta? Seguici.

Moda, natura e fotografia

È già in corso al Museo della Seta di Como e durerà fino al 30 ottobre la mostra fotografica “MADE IN ITALY Ricominciamo da qui. La Moda Italiana nella fotografia di Maria Cristina Brandini”. In esposizione foto di moda dagli anni Ottanta ai giorni nostri. Gli autori sono i più rinomati fotografi e un paio di giovani emergenti. Si possono anche ammirare le sete pregiate, i caftani e gli scialli  di  Clerici Tessuti e Setificio Paolo Carcano. Inoltre, scatti anche di capi di alta moda dell’Archivio Curiel. La stilista Raffaella Curiel è considerata la Signora della Moda italiana. Biglietti al Museo della Seta.

Eventi moda

Abiti in mostra al Museo della Seta di Como

Prende il via il 17 ottobre e prosegue fino al 5 novembre l’ultimo progetto del Parco dell’Anima di recente inaugurato a Noto (Siracusa) “Born in Italy”. È una mostra fotografica di Toni Campo (Vogue) che presenta le ultime collezioni del couturier Roberto Capucci. L’artista ha ritratto i capi sullo sfondo della campagna mediterranea, tra antichi agrumeti, alberi di ulivo, mandorli secolari e carrubi, che rendono unica la Sicilia (foto di apertura, Spaventapasseri).

Pastorizia di Toni Campo, abito di Roberto Capucci 

La mostra si sviluppa attraverso un allestimento in outdoor. L’intento è accendere i riflettori sulla necessità di salvaguardare le antiche semenze italiane e tutelare la biodiversità. La curatrice del progetto è Alessia Montani che ha voluto così sensibilizzare anche i più giovani, comunicando attraverso il linguaggio della fotografia di moda, una immagine innovativa del mondo agricolo.

Vendemmia di Toni Campo, abito del Museo delle tradizioni nobiliari di Palazzolo Acreide

Dai un’occhiata al vintage

Denim senza strappi, maglioni di lane riciclate, t-shirt di cotone biologico, giacche tagliate su misura, abiti di maglia, camicie morbide maschili, cestini di vimini. Se il vintage ti attrae, cogli l’occasione di un’esposizione dedicata alla moda e accessori d’epoca. Dedicato alla moda e agli accessori d’epoca. È “Next Vintage”, dal 16 al 19 ottobre al Castello di Belgioioso (Pavia).

Due capi vintage in esposizione al Castello di Belgioioso

All’evento partecipano 60 espositori, che esporranno capi e accessori d’antan scelti e ritrovati. Gli stili ricordano epoche diverse ed evocano nostalgie di un tempo passato. Il vintage infatti è un insieme di tendenze e di pezzi entrati nella storia della moda. Ma ci saranno anche oggetti del desiderio legati a un look o a un personaggio, e quindi intramontabili. Capi vecchi che però sembrano nuovi, in modo che il nuovo appaia vecchio: ecco la definizione più adatta a definire il vintage.

Eventi moda: al cinema

Il rapporto tra il grande schermo e il fashion è un rapporto consolidato. Dove un solo dettaglio può trasformarsi in icona. Uno di questi è il chiodo, divenuto simbolo di una generazione ribelle.  Il chiodo è il protagonista di Biker Jacket tra moda e cinema, un evento collaterale di Next vintage. In esposizione numerosi modelli di giacca di pelle. Il primo risale al 1928. I fratelli Irving e Jack Schott proprietari di un piccolo negozio di New York, realizzano un giubbotto da motociclista per proteggere da pioggia e vento. L’aggiunta di una comoda cerniera di metallo lo renderà poi perfetto come capospalla dell’aviazione americana durante la Seconda Guerra Mondiale. Il cinema farà il resto. Grazie ai tre attori mito. Sono Marlon Brando in Il Selvaggio (1953), James Dean in Gioventù Bruciata (1955) e Jack Nicholson in Angeli dell’Inferno sulle Ruote (1967).

Eventi modaIl giubbotto dell’uniforme della Marina Militare, in mostra al Castello di Belgioioso

Il modello indossato da Marlon Brand è un Perfecto 618, una giacca di pelle prodotta da Schott che in breve tempo incarna lo stile del motociclista indomabile. La produzione lo personalizza ricamando il nome del suo personaggio (Johnny) e stampando sulla schiena un teschio. Così il chiodo diventa un simbolo per le subculture giovanili, dai biker ai punk ai metal. A Yves Saint Laurent si deve il debutto in passerella. Lo stilista, quando ancora era direttore artistico di Dior, lo propone alle sfilate Haute Couture, come capo della collezione Beat. Presto lo seguiranno Chanel, Moschino e Versace. Le mostre sono aperte dalle ore 10 alle ore 20, l’ingresso al Castello costa 10 € per entrambi gli eventi.

Eventi moda: arte e artigianato

Il primo è Apritimoda, il 24 e 25 ottobre. Questa quarta edizione coinvolge laboratori dell’eccellenza artigianale di quasi tutte le regioni. In pratica, il prossimo fine settimana i brand più famosi aprono le porte degli atelier per svelare i segreti delle creazioni simbolo del made in Italy. Tra le 60 aziende che hanno già aderito, c’è il Gruppo Trussardi che aprirà al pubblico la storica dimora Casa Trussardi di Bergamo. Le visite sono gratuite, ma occorre prenotarsi dal sito.

Eventi moda

Casa Trussardi si sviluppa intorno a una elegante corte centrale e si affaccia dalle mura della città alta di Bergamo con le sue terrazze e i suoi giardini. Sul fianco del portone d’ingresso è conservato un arcone in pietra. È in ricordo della duecentesca fonte della ripida via Osmano. Forse in epoca romana era la via principale, denominata Via Magna. La famiglia Trussardi ha acquistato la casa nel 1983 e dopo averla ristrutturata ne ha fatto la sua dimora. Oltre che l’edificio di rappresentanza dell’azienda.

Di Cinzia Cinque