Dopo Svegliati sono le nove, Micaela Scapin, scrittrice e giornalista veneziana, torna a parlare di orizzonti interiori. Il nuovo libro, Scusate per il disturbo (edizioni La Toletta, € 14), è una storia d’amore intensa, incentrata sulle vicende, sugli affetti e sulle memorie di una famiglia. È un romanzo ma è anche lo struggente viaggio nel cuore di una madre che sa di dover lasciare un testamento sentimentale e morale alla figlia e alla nipote, per aiutarle a sopravvivere alla malattia, alla morte e all’oblio della memoria.
Attraverso voci del passato, immagini in bianco e nero e antiche melodie, Adele, la protagonista, scrive un diario perché la storia familiare, fatta di affetti insostituibili e legami indissolubili, non si perda col tempo, ma accompagni la quotidianità dei suoi cari anche dopo di lei. Alla fine della bella lettura quello che resta è un messaggio fondamentale: non rimane che l’amore, inizio e fine di tutte le cose.
Di Eleonora Molisani
