Dopo la risposta positiva al progetto Alveari Urbani (lanciato durante Milano Design Week ed Expo in Città), domenica 4 ottobre nasce a Milano il primo apiario d’artista al mondo, a salvaguardia delle api e della biodiversità urbana.
L’iniziativa Green Island 2015. Alveari Urbani fa parte di un lungo percorso per la valorizzazione del verde in città e della biodiversità urbana, con un’importante riflessione sul rapporto uomo-ambiente, arte ed ecologia.
Nell’anno di EXPO2015 si è voluta approfondire l’urgenza e l’importanza delle api nel mondo alimentare: sono indicatori della qualità dell’ambiente e ricoprono un ruolo fondamentale per la continuità delle risorse alimentari del nostro pianeta. Nello specifico, le api si occupano di impollinazione, attività che permette agli alberi e alla vegetazione di produrre i loro frutti (il 70% della vegetazione è impollinata dalle api). Le api inoltre producono il miele, un alimento completo già conosciuto nell’antichità, elaborato esclusivamente dagli insetti, senza nessuna manipolazione.
Domenica 4 ottobre, non lontano dalla stazione Centrale, sarà inaugurato il primo apiario d’artista al mondo, realizzato da Green Island, in collaborazione con Legambiente, per la salvaguardia della biodiversità urbana e il recupero di aree verdi dismesse. Le api metropolitane avranno a disposizione originali e colorate arnie di designer e creativi internazionali, tra cui Bee Collective, Judith Cowan, Simone Berti, Lois Weinberger e molti altri. Il progetto prevede la messa in opera di almeno 10 arnie artistiche e ogni anno sarà aggiunta una nuova arnia creativa, realizzata da artigiani locali. Per la speciale occasione di ottobre 2015 saranno realizzate due nuove arnie su disegno dell’artista bosniaco Igor Sovilj e dell’autore italiano Gianmaria Conti.
Insieme alla comunità locale e con l’aiuto di apicoltori professionisti si produrrà quindi il miele urbano Mi-Mi Miele Milano, la cui prima raccolta è prevista per la primavera 2016. L’installazione di questa oasi urbana sarà realizzata presso gli Orti di via Padova, dove sarà realizzata la semina di un tappeto fiorito con specie botaniche adatte ad attirare gli impollinatori, tra cui lupini, borragine, timo, trifogli, in collaborazione con VerdeVivo, grazie alla miscela di semi selvatici utili alla biodiversità.
Per finanziare il progetto è partita una campagna di crowdfunding Adotta un’Arnia: con un contributo a partire da 300 euro si potrà ricevere il miele milanese e attivare un’azione positiva di salvaguardia del nostro ambiente.
All’estero, l’esperienza dell’allevamento delle api in città è già consolidata, da New York a Londra, Tokio, Berlino, Parigi. Adesso sta partendo anche a Milano e in altre città italiane come Formigine (Modena). Claudia Zanfi, ideatrice e curatrice del progetto, sottolinea che non si tratta solo di una moda: «Gli impollinatori proteggono la biodiversità urbana, sono sensori preziosi per monitorare la qualità dell’aria e della vita nella nostra città». Un’iniziativa importante per tutti noi e per il futuro delle giovani generazioni.
L’appuntamento è per Domenica 4 ottobre, ore 10 -12 all’Apiario d’Artista, via Padova, Milano. Per saperne di più, clicca il sito Amaze Cultural Lab
Eleonora Molisani