Bruno Vespa torna in libreria con C’eravamo tanto amati. Amore, politica, riti e miti. Una storia del costume italiano (Mondadori Rai Eri, pagine 372, € 19.50; e-book € 10,99).
Chi avrebbe potuto raccontare la storia dolceamara del nostro Paese meglio di lui? Il giornalista più seguito e discusso d’Italia, che attraverso il programma Porta a Porta dal 1996 segue la politica, l’attualità e il costume italiano, ci accompagna in un viaggio affascinante dalle origini del Bel Paese fino alla Terza Repubblica.
L’excursus parte dalle lettere della posta del cuore ai giornali, alle parole d’amore nei messaggini whatsapp; dalle speranze del dopoguerra alla crisi economica attuale; dal boom delle nascite degli anni 60 alle culle vuote degli anni duemila. Sullo sfondo una carrellata di canzoni, film, programmi televisivi che ci hanno accompagnato in questi decenni pieni di luci e ombre. Nell’ultimo capitolo non poteva mancare un po’ di politica: cosa ci riserva il futuro? Domanda a cui l’autore tenta di rispondere attraverso conversazioni con Matteo Renzi, Silvio Berlusconi, Angelino Alfano, Luigi Di Maio, Matteo Salvini e il sindaco di Torino, Chiara Appendino. Il finale è un invito all’ottimismo: «Siamo brava gente, abbiamo una grande e bella storia alle spalle, perché non rimboccarci le maniche e reagire?».
Eleonora Molisani @emolisani