E così se ne va. Dopo 26 anni di onorato servizio, nove matrimoni (se ho contato bene), cinque figli e un numero imprecisato di battibecchi con la madre, Ridge Forrester molla Beautiful e tanti cari saluti. Ora, dire che l’attore che lo interpreta, Ronn Moss, un uomo una mascella, se ne sia andato sbattendo la porta non si può, chissà quanti attori si sarebbero stancati di Ridge molto, molto prima di quanto abbia fatto lui. Che venerdì 12 luglio, alle 13.40 su Canale 5 come accade ormai dal 1994, farà “ciao” con la manina e partirà per un fantomatico viaggio di nozze (sì, non si è tolto il vizio) con Brooke. Romantico tour dal quale la sposa tornerà sola.
Ora immaginare Beautiful senza Ridge è un po’ come pensare al mare senz’acqua, che rimane? Eppure, personalmente non ho mai trovato irresistibile quest’uomo. Ecco perché. Innanzitutto: capisco (almeno, mi sforzo) quegli uomini un po’ Peter Pan che dopo tre anni fanno la fuga perché pensano che l’amore sia solo cuore e batticuore, ma uno che rimbalza da vent’anni fra due donne senza decidersi a scegliere è anche peggio. Brooke e Taylor, l’aggressiva e la morbida, la bionda e la bruna (come Pippo Baudo a Sanremo) se lo contendono da una vita e lui lì, che lascia fare. Forza, Ridge, che abbiamo passato i 60. Altra spina nel fianco, sua madre Stephanie, un complesso d’Edipo grosso così e mai risolto. Scommetto che ogni volta che Brooke e Taylor l’hanno mollato è perché lui se ne usciva con “però l’arrosto di mia madre è insuperabile”.
Infine, questa bulimia di matrimoni. Ragazzo mio, appurato che non vai forte in fedeltà, perché non ti tieni un po’ alla larga da sacerdoti, abiti bianchi e promesse da marinaio? Lo sai che a Los Angeles ogni volta che gira voce che ti sposi un nugolo di avvocati divorzisti si frega le mani? E che una bella convivenza non ha mai fatto male a nessuno? Comunque, appurato che a portarlo via non sarà un colpo di pistola fatale o un male incurabile, non è da escludersi un ritorno.
Di Ronn Moss che, fuori dai claustrofobici set della soap opera non ha mai trovato grande spazio, a parte qualche film in Italia, oppure di un attore che potrebbe indossare gli abiti di Ridge tra qualche tempo. In gergo si chiama recasting, e indica il ricollocamento di un personaggio presso altro attore. Ma attenzione: dopo il forfait di Moss, a Beautiful è scattato il fuggi fuggi: se n’è andata sua madre Stephanie (Susan Flannery) mentre Taylor (Hunter Tylo) e Steffy (Jacqueline McInnes Wood) si sono prese una “pausa di riflessione”. Altro che recasting, qui ci vuole una bella rifondazione. Se posso chiedere, magari con qualche matrimonio in meno, grazie.
Quelli oramai ci son venuti a noia.
di Elisabetta Sala