Arriva su Raitre “L’infiltrato” con il caso della clinica Santa Rita di Milano

11 December 2014

Sabato 13 dicembre su Raitre, in prima serata alle 21,30, c’è L’infiltrato: il docufiction che racconta un fatto di cronaca accaduto di recente, attraverso gli atti ed i documenti di indagine. Si tratta di file, intercettazioni, filmati, documenti di vario tipo che vengono riorganizzati in una narrazione che aiuta a rendere comprensibili e chiari i fatti nella loro complessità.

Il programma L’infiltrato – operazione clinica degli orrori racconta le indagini che hanno portato alla scoperta di un vero e proprio sistema criminale perpetuato ai danni dei pazienti della Clinica Santa Rita di Milano. È un racconto effettuato utilizzando lo stile televisivo del docufiction, attingendo esclusivamente dalle fonti dirette e dai materiali originali degli investigatori. Il caso della “clinica degli orrori” viene ricostruito attraverso la voce di un narratore, “l’infiltrato” appunto, che direttamente dall’interno della scena parla allo spettatore conducendolo per mano nel racconto: dai suoi inizi, circa sette anni fa, fino alle clamorose condanne del 2014.
Tutto inizia nell’estate del 2007 quando i due Pubblici Ministeri della Procura di Milano Grazia Pradella e Tiziana Siciliano indagano, insieme alla Guardia di Finanza, sulla Sanità lombarda e sulle cliniche private che raggirano lo Stato e la Regione attraverso un meccanismo di rimborsi gonfiati o falsi. Le indagini puntano i riflettori anche sulla Santa Rita. Nel giro di poco tempo gli investigatori scoprono un’enorme truffa ai danni del Sistema Sanitario. Ma non solo. Grazie alle intercettazioni telefoniche gli investigatori scoprono rimborsi per prestazioni inesistenti, ma anche centinaia di interventi all’anno realmente effettuati e fatturati, ma su pazienti che non ne avevano necessità. Le intercettazioni permettono di far comprendere agli inquirenti che, oltre al reato di truffa, si delineano reati ben più gravi ai danni della salute degli ignari pazienti della Santa Rita.
Si arriva a scoprire circa 130 cartelle “killer”, riguardanti pazienti anziani e malati terminali mandati sul tavolo operatorio in condizioni gravissime; o giovani donne, assolutamente sane, alle quali viene diagnosticato un cancro al seno solo per poterle sottoporre a più interventi chirurgici. Tutto ciò per poter ottenere i rimborsi dal Servizio Sanitario Nazionale. Alcuni di loro moriranno sotto i ferri.

L’Infiltrato – Operazione clinica degli orrori è un programma di Cristiano Barbarossa e Giovanni Filippetto con Massimo Poggio (nella foto), Michela Cescon, Lorenza Indovina, Andrea Renzi, Paolo Graziosi, Massimiliano Virgili.

di Elisabetta Sala