Una nuova community digitale per i millennials ma non solo

02 luglio 2020

È nata una nuova community digitale: è ReWriters. Ora proviamo a raccontarvi cos’è

 

La nuova community digitale si chiama ReWriters ed è innanzitutto un cultural brand. L’obiettivo è molto ambizioso: riscrivere l’immaginario della cultura contemporanea. Siamo certi che ha le carte in regole per farcela. Ma vediamolo da vicino.

Il progetto ReWriters si declina in tre canali principali. Il primo è un portale web. Vi si trovano contenuti di arte, musica, letteratura, moda, green, tecnologia, teatro, scienza e molto altro ancora. Assoluta novità è il secondo canale: un giornalibro – o libro-rivista mensile autoprodotto, ReWriters Magazine. Nuovissima la modalità di fruizione di questo progetto editoriale. In pratica, si tratta di un magazine composto da un centinaio di pagine di contenuti esclusivi. Con cadenza mensile, viene proposto con la formula on demand. Per riceverlo, basta farne richiesta, senza sottoscrivere abbonamenti, a Ilmiolibro che lo stampa e distribuisce.

Due artisti per una cover

La prima copertina da collezione è stata creata in esclusiva dal duo di street artist Sten e Lex. Non si sa chi si nasconde dietro questi nomi, ma sappiamo che sono stati scelti da Banksy al The Cans Festival. Numerose le firme d’autore dei primi due numeri. Si va dai giornalisti Gabriele Romagnoli e Filippo La Porta al linguista Massimo Arcangeli allo psicoanalista Massimo Recalcati all’artista Daniela Lancioni, e ancora docenti e ricercatori.

community digitale

La prima copertina di ReWriters magazine, firmata dagli artisti Sten e Lex.

Non poteva mancare una web radio, la ReRadio, con un palinsesto di podcast e musica 24 ore su 24. Promossa da Ernesto Assante, critico musicale, viene trasmessa anche dal sito del quotidiano La Repubblica.  La proposta editoriale si completa con la partnership di Sound36, rivista digitale diretta da Annalisa Nicastro, che offre uno sguardo sul futuro della cultura musicale di qualità.

I protagonisti della community digitale

Quindi possiamo dire senza paura di essere smentiti che ReWriters è un nuovo movimento culturale. I ReWriters sono i membri di una nuova community di riscrittori. La community raccoglie le voci e gli sguardi di grandi firme d’autore, ma non solo. Ne fanno parte anche e soprattutto tanti giovani under 25, tra blogger, vlogger, podcaster e youtuber. Sono tutti loro a raccontare fenomeni presenti, passati e futuri di ciò che accade nelle varie declinazioni dell’arte e della cultura globale. L’obiettivo è duplice ed è quello di guidare il lettore alla scoperta di un nuovo mondo. Ma anche di stimolarne il pensiero critico sul mondo attuale. Oltre agli autori del portale, ci sono gli stessi lettori che, oltre a fruire dei contenuti, possono in prima persona partecipare al processo creativo.

Ecco chi sono i protagonisti di ReWriters. Founder è Eugenia Romanelli, docente scrittrice, giornalista e direttore di Writers Factory, Scuola delle Scritture Ursula Le Guin. Accanto a lei ci sono  Annalisa Nicastro, direttore di Leggere: Tutti, il mensile del libro e della lettura, e la giornalista e scrittrice Vera Risi. Inoltre, fanno la loro parte Ernesto Assante, giornalista e critico musicale, e la filosofa Maura Gancitano.

Cultural brand per giovani e adulti

Dicevamo che ReWriters ha tutte le carte in regola per farcela, perché è innovativa e avvincente. E ne abbiamo già la riprova. A sole due settimane dal lancio, il primo numero di ReWriters, il primo giornalibro mensile autoprodotto e distribuito in print on demand, è al secondo posto nella classifica dei bestseller. Il successo del cultural brand si aggiudica inoltre un nuovo record: la prima copertina d’artista di Sten Lex è andata sold out in sole tre ore sul sito.

Qual è la finalità di questa nuova community digitale? Quella di porsi come un nuovo movimento culturale e diventare il punto di riferimento degli young adults, dei Millennials e non solo. L’obiettivo finale infatti è quello di ampliare sempre più il pubblico dei lettori coinvolgendo le nuove generazioni. Sono loro, i più giovani, a essere interessate a rompere gli stereotipi culturali. E a costruire nuove visioni e nuovi orizzonti di senso. A occuparsi di ReWriters sarà il team composto da: Eleonora Bresesti, Chiara Paolucci, Isabella Stucchi e Lucrezia Bassi, raggiungibile via mail all’indirizzo rewriters@bpress.it

Di Cinzia Cinque