La trappola dei ricordi: il nuovo romanzo di Aldo Pagano presentato sabato a Milano

17 September 2015

In La trappola dei ricordi (Todaro Editore, € 16), Aldo Pagano racconta l’Italia degli intrighi, della mafia, della corruzione, dalla metà degli anni ’80 fino a oggi, tra caduta delle ideologie ed esasperazione che a volte sfocia in fantapolitica.

La storia è ambientata a Balbenna, cittadina di fantasia che ricorda tanto Bari, dove l’autore – che oggi vive a Como – ha trascorso gli anni della sua formazione. Si parte dal ritrovamento del cadavere di Roberto, giornalista, e delle indagini svolte da Emma, un tempo sua fidanzata e oggi giudice che dal capoluogo lombardo è stata trasferita al Sud, a Balbenna appunto.

Tutto ruota attorno alle indagini compiute di Emma, donna capace di “guardare in faccia i suoi fallimenti e mettere in dubbio le proprie convinzioni” in nome della verità, che prima di essere professionale è personale, sentimentale, istintiva. Emma vacilla, come vacillano i migliori, quelli che da sempre credono nella giustizia, ma sanno che “spesso le regole vanno superate”, se non infrante. Sì, perché nel romanzo alla fine chi vince è l’amore, capace di “mettere in crisi l’uomo, farlo cambiare”. L’unico sentimento che può rendere sopportabile la morte, farci riconciliare con il passato, aprire spiragli sul futuro.

Il libro sarà presentato sabato 19 settembre alla Libreria 6 Rosso, in via Albertini 6, Milano.

Eleonora Molisani