30 July 2018

Capelli per l’estate: le idee da rubare alle star

Sei in cerca di idee su come portare i capelli in estate? La parola chiave è praticità, ma per non rinunciare allo stile prendi ispirazione dalle acconciature delle star perfette per l’estate! Perché un’acconciatura semplice e comoda può anche essere davvero cool! Sei pronta a scegliere quella che fa per te?

Il messy bun

Meghan Markle l’ha eletto a sua acconciatura d’elezione perché riesce a essere chic e comodo allo stesso tempo. Ma il raccolto morbido a effetto “finto disordinato” è amatissimo anche dalle altre star, soprattutto in estate. Prendi ispirazione dagli ultimi look sfoggiati da Selena Gomez e Karlie Kloss e lascia qualche ciocca libera a incorniciare il viso.

L’effetto wet

Per tenere in ordine i capelli e limitare l’effetto crespo, in estate la soluzione è un’acconciatura a effetto bagnato. Sia che tu abbia i capelli corti come Kristen Stewart o lunghi come Rihanna, armati di cera e olio secco da applicare sulle radici e porta il ciuffo all’indietro.

Le forcine

Mollettine e forcine sono tornate prepotentemente di moda. Ne sanno qualcosa Gigi Hadid e Kristen Stewart che le hanno sfoggiate a vista durante gli eventi ufficiali. Perché sono perfette per l’estate? Riescono a tenere i capelli in ordine e lontano dal viso, un trucchetto anti caldo.

La coda alta

Pare che i revival anni ’90 non abbiano mai fine. E così, insieme alle mollette, torna anche lo scrunchie e la coda alta a tutto volume. Copia i look di Hailey Baldwin e Kim Kardashian e sarai la ragazza più glamour dell’estate.

Lo chignon sleek

Se l’afa è davvero la tua nemica mortale, lo chignon sleek, con i capelli tiratissimi, sarà la tua salvezza. Applica un prodotto anti crespo prima di realizzarlo, liscia i capelli con uno styler e per completare il look vaporizza uno spray lucidante. Le star a cui ispirarti sono Kylie Jenner e Bella Hadid.

Hai scelto la tua acconciatura preferita? Sfoglia la gallery e prendi ispirazione dai look delle star per i capelli per l’estate!

 

di Francesca Merlo