26 settembre 2016

Buon compleanno Jovanotti!

Su Instagram c’è un video recente postato da Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, 50 anni il 27 settembre. Con il busto nudo ben modellato e una chitarra in primo piano, canta una versione (incerta) della sigla di Narcos, la serie tv. Lui è un fan e questo è il suo omaggio. Fatto con stile ultra-rilassato, accogliendo gli inciampi senza scomporsi. Un po’ come gli inizi della sua carriera, quando è “solo” un teen dj. Sceglie di chiamarsi Joe Vanotti ma il tipografo stampa i manifesti con il nome sbagliato ed ecco Jovanotti.

L’album d’esordio è Jovanotti for President, anno 1988, e fa il botto con tormentoni come Gimmie Five. Gli anni 80 messi in musica a tempo di rap, lo stile che ama, quello che ha formato la sua identità. Ma ci mette niente a cambiare il passo dopo aver sfornato Ciao Mamma, Muoviti Muoviti, Penso positivo (il manifesto di una vita)… Aperto a ogni tendenza, scopre il piacere del cantare pop (senza preoccuparsi di educare la voce), la world music (vedi Lorenzo 1997 – L’albero registrato in Sudafrica), la promozione non stop (nel 2002 oltre 30 apparizioni in una settimana nei programmi tv per il lancio di Salvami: gli spettatori vanno in overdose, è rivolta).

È l’opposto del cantautore italiano, poco interessato all’outfit, un jeans e via. Lui rivoluziona il look a ogni cambio di sonorità, come un David Bowie nostrano. Solo in tempi recenti, ha indossato Costume National per il tour trionfale dell’anno scorso, si è rasato a zero nel video di E non hai ancora visto niente, co-star la figlia 17enne Teresa, e glitterizzato in quello per Ragazza magica. L’oggi è il suo singolo regalato al film L’estate addosso di Gabriele Muccino, il domani la partecipazione alla Festa del cinema di Roma (13-23 ottobre) per parlare dei film che gli hanno cambiato la vita. E chi lo ferma!?

Franco Capacchione