Letture di aprile

Letture di aprile. Quattro libri per la settimana consigliati da Tustyle

19 aprile 2021

Abbiamo scelto per te quattro letture di aprile, tra le novità in libreria. Scoprile qui

 

Letture di aprile: dopo i libri per la primavera, ecco quattro letture di aprile, scelte per te da Tustyle.

La nostra selezione inizia con Hélène Battaglia, autrice di Miss Cartier (The Pink Factory Publishing, € 12,00). Una commedia frizzante, firmata dall’autrice del bestseller Appuntamento al Ritz, protagonista la ricca ereditiera Jane Cartier.

Ricca ereditiera, tra gioie e dolori

A 32 anni, l’insolente e ricca ereditiera franco-inglese Jane Cartier ha il mondo ai suoi piedi. Un fisico mozzafiato, una rendita mensile a cinque zeri, un lussuoso appartamento al centro di Montecarlo. E poi: una cabina armadio zeppa di vestiti griffati, un’inutile scorta di corteggiatori e il fedele miglior amico Tony.

Ma non è tutto oro quel che luccica e un giorno il padre di Jane, stufo dei capricci e della vita dissoluta della figlia, decide di tagliarle i viveri. Senza le sue carte di credito, Jane non ha altra scelta che trovare un lavoro.

Ad Anabelle Smith, un’eccentrica diva hollywoodiana arrivata a Cannes per il Festival Internazionale del Cinema, serve d’urgenza una baby-sitter. Quella precedente l’ha appena piantata in asso. Riuscirà Jane, la partygirl, ad accettare la sua nuova condizione di baby-sitter? Metterà finalmente la testa a posto? Si innamorerà?

In Miss Cartier Hélène Battaglia racconta di incontri insoliti, decisioni importanti e viaggi in luoghi mitici. Di lacrime e di sorrisi.

Letture di aprile

La prima indagine per l’avvocato Ligas

Non c’è niente che l’avvocato milanese Lorenzo Ligas ami di più di un caso impossibile. Una sfida giocata sul filo del rasoio è tutto ciò che chiede in uno dei momenti peggiori della sua vita.

Ligas è un eccellente professionista. Ma ormai l’esistenza serena si è irrimediabilmente ingarbugliata. Guardandosi indietro non sa dove siano andati a finire il marito innamorato, lo studente brillante divenuto socio di uno studio legale avviato, il padre presente.

Forse in fondo all’ultimo bicchiere che si è scolato. O nell’ennesimo incontro su Tinder, che lo ha lasciato ancora più solo. Ora, però, ha la possibilità di riscattarsi. Difendere Jack Zero, ex popstar e meteora della televisione italiana, cocainomane e colpevole ideale, è il modo per dimostrare alla ex moglie e ai suoi soci che vale ancora qualcosa.

Una serie di false piste, di testimoni inattendibili e una Milano tutt’altro che ospitale lo porteranno a smontare i pregiudizi che la polizia ha costruito intorno al suo cliente. E a scavare più a fondo.

E, per una volta, quella fragilità che da anni mina la sua vita sarà la chiave per scoprire l’amara verità che si cela dietro al delitto. In Perdenti. La prima indagine dell’avvocato Ligas (Piemme, € 19), Gianluca Ferraris crea un nuovo personaggio. Una voce caustica e dissacrante. Un uomo pieno di contraddizioni e schiacciato dai rimorsi, ma anche un’anima con una sua purezza.

Letture di aprile

Crescere ai margini della metropoli

È l’estate del 1989. Il Vela e i suoi amici hanno 14 anni, si muovono ai margini di una città e di una generazione. Non più bambini, adolescenti a stento, passano il tempo in una casetta diroccata vicino a una discarica, nella periferia di Milano.

In quel rifugio in cui possono fumare, sfogliare giornaletti e ascoltare musica, un giorno trovano un ragazzo morto di overdose. Hanno paura di perdere la loro tana, così decidono di nascondere il cadavere. Ma quella morte gli rimane attaccata addosso. E’ l’odore che sale dal campo abbandonato in cui hanno gettato il corpo. E’ il peso di un segreto così grande e del senso di colpa che non dà tregua.

Il Vela passerà le vacanze ciondolando in casa, con un padre pieno di rabbia, la madre incupita, la nonna adorata con cui divide il divano letto. E bighellonando in giro, tra il luna park delle Varesine e i cantieri della città che cresce, assieme al Best, Paolino e Ivan, ognuno con il proprio mondo complicato e il proprio carico di inquietudini.

La piccola banda si scontra con la pochezza degli adulti. Con la prepotenza dei ragazzi più grandi. Con una Milano che, nell’incessante sviluppo urbanistico, distruggerà l’unico posto in cui si sentono al sicuro. Mentre tutto cambia, di Fabio Guarnaccia (Manni, € 14) è la storia di quattro ragazzi colti nel momento più delicato della loro vita, e nel punto più delicato di una metropoli. Milano.

Gay, di colore, e in cerca di salvezza

Nell’Inghilterra degli anni 50, l’ex boxeur giamaicano Norman Alonso cerca, tra mille difficoltà e diffuso razzismo, una nuova vita insieme a sua moglie e ai suoi bambini.

Nella stessa regione all’inizio dei 2000 suo nipote, Jesse McCarthy, è alla ricerca del proprio posto nel mondo, e di una vita più vera in cui riconoscersi. Jesse è stato cresciuto senza il padre naturale nella locale comunità dei Testimoni di Geova. Un ambiente rigido e chiuso dal quale ancora adolescente viene espulso per aver timidamente manifestato le proprie tendenze omosessuali.

Biasimato anche da sua madre e dal nuovo marito di lei, Jesse si trasferisce a Londra e inizia a frequentare uomini più grandi (soprattutto bianchi) a pagamento. In ognuno di loro, non importa quanto possano essere squallidi e violenti, non importa cosa gli chiedano di fare, Jesse cerca un po’ di amore. Qualcuno che lo accetti e gli voglia bene per quello che è.

Presto però Jesse si trova a rischiare la propria vita per un incontro sessuale più pericoloso ed estremo del solito. Ma nel momento peggiore della sua vita conosce un uomo, uno scrittore, con cui nasce una forte amicizia e una grande attrazione, anche se lui è sposato con una donna.

Latte arcobaleno, di Paul Mendez (Blu Atlantide, € 18) è un romanzo esplosivo, che passa dal sesso alla colpa, alla salvezza. Il tutto mentre tratta di che cosa significhi essere neri, gay, figli, padri, amanti. In una parola: essere uomini.

Di Eleonora Molisani