20 luglio 2019

Mostre e collezioni fashion per celebrare lo sbarco sulla Luna

Il 20 luglio 1969, l’allunaggio. Oggi mostre, collezioni fashion e concerti celebrano  il 50esimo anniversario dello sbarco sulla Luna

 

Da Frank Sinatra a Leopardi, da Ludovico Ariosto a Loredana Bertè, il nostro satellite ne ha ispirata di arte, di canzoni, di film, di moda e di sogni, in tutti questi anni passati a girarci intorno (a noi umani, che stiamo sul pianeta Terra). E nonostante l’abbondante uso, e abuso, il mito non sbiadisce: anzi, è pronto a risplendere più che mai in questi giorni in cui si celebrano i cinquant’anni dell’allunaggio.

Per chi l’ha visto e per chi non c’era, nella notte tra il 20 e il 21 luglio del 1969 la missione Apollo 11 atterrò sulla Luna: il primo a metterci il piede fu il comandante Neil Armstrong  («Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l’umanità»), subito dopo Buzz Aldrin, e intanto 900 milioni di persone se ne stavano incollate davanti alla tv. Vuoi approfondire i fatti? Su Discovery Channel c’è un intero space weekend, con due giorni di programmazione a tema lunare; mentre la Rai celebra il suo Moon Day con una programmazione ad hoc, dove spicca lo Speciale Ulisse – Il piacere della scoperta dal titolo “Notte sulla Luna”.

Oppure puoi cogliere al volo l’occasione per rivederti Ryan Gosling nei panni di Armstrong in First Man – Il Primo Uomo (il 21 luglio su Sky Cinema Due). Quanto agli eventi che ruotano intorno all’importante anniversario, non c’è che l’imbarazzo della scelta: al Met Fifth Avenue di New York è stata inaugurata da pochi giorni la mostra Apollo’s Muse: The Moon in the Age of Photography, con oltre 170 scatti e una selezione di disegni, dipinti, filmati, installazioni e macchine fotografiche usate dagli astronauti (fino al 22 settembre).

Sempre nella Big Apple, ma al Brooklyn Museum, apre i battenti il 20 luglio anche la mostra Pierre Cardin: Future Fashion, occasione perfetta per scoprire il leggendario stilista che, influenzato dalla space race, fu tra i pionieri del design futuristico (fino al 5 gennaio 2020). Mentre là dove tutto è partito, aka il Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida, sono in programma un concerto dei Duran Duran e uno show aereo con 300 droni.

Quanto alla musica, quest’anno ricorrono pure i 50 anni dall’uscita di Space Oddity, album cult di David Bowie che – per una fortunata congiunzione astrale – uscì pochi giorni prima dell’allunaggio:
il 20 luglio al Kennedy Center di Washington prendono due piccioni con una fava, festeggiando lo sbarco e proiettando in anteprima anche il nuovo video di Space Oddity realizzato per celebrare l’anniversario, insieme a un nuovo remix firmato Tony Visconti.

Qualcosa di più facilmente raggiungibile? Solo per citarne alcuni: allo Spazio Mil di Sesto San Giovanni (Milano), fino al 28 luglio puoi visitare la mostra Oltre la Terra – 50 anni dall’allunaggio e non solo; al Planetario di Torino c’è la Moon Week con spettacoli ed eventi. Infine, il 20 luglio serata speciale anche all’Osservatorio Astronomico di Roma, con apertura delle sale storiche.

Insomma, il nostro satellite è di tendenza e pure la moda segue a ruota con collezioni a tema tra felpe della Nasa, borse metallizzate e dettagli silver. Per brillare di luce riflessa, proprio come la Luna.

Di Cristiana Gattoni