03 giugno 2020

Da Nord a Sud ecco i musei che riaprono al pubblico

Dal 2 giugno in programma la riapertura di numerosi musei e gallerie d’arte

La Fase 2 dell’emergenza sanitaria vede la riapertura di numerosi musei. Molte strutture la inaugurano con le mostre che erano state sospese a causa dell’emergenza sanitaria. Altre invece propongono nuove esposizioni. Tutte le riaperture avvengono nel rispetto delle indicazioni sanitarie. Obbligatorio l’uso delle mascherine e il distanziamento sociale. L’elenco che proponiamo verrà aggiornato man mano che ci vengono segnalate altre aperture.

TORINO il PAV, Parco Arte Vivente, riapre martedì 2 giugno, dalle ore 12 alle 19 con ingresso gratuito. Il museo, le attività e le visite guidate si spostano nell’area verde. Qui sarà possibile visitare la collezione permanente delle 19 installazioni ambientali.

Sempre a Torino, un’altra riapertura è quella del MAUTO Museo Nazionale dell’Automobile. In calendario, la mostra sui 70 anni della Lancia Aurelia, prorogata fino al 27 settembre, e nuovi tour multimediali. Il museo è aperto nel lungo weekend della Festa della Repubblica. Dopo aprirà dal venerdì al lunedì mattina per tutto giugno.

Riapertura musei

Al Museo del cinema, invece, è prorogata fino al 18 gennaio 2021 la mostra cinemaddosso. I costumi di Annamode da Cinecittà a Hollywood. La mostra è allestita nell’Aula del Tempio e sulla rampa elicoidale. Qui cinema, arte, moda si fondono per celebrare la straordinaria Sartoria Annamode, eccellenza del Made in Italy. La mostra ha anche una sua estensione online.

Il Museo del Risparmio di Intesa Sanpaolo, il primo museo in Europa interattivo e ludico dedicato all’educazione finanziaria, riapre il 3 giugno sia fisicamente che virtualmente. La grande novità è che il Museo diventerà accessibile online grazie al nuovo MdR Virtual Tour, un tour in 3D.

Torna visitabile la mostra dedicata alla fotografia di Oliviero Toscani. È organizzata dalla Fondazione Cosso nelle sale del Castello di Miradolo e nel suo parco storico, a San Secondo di Pinerolo (To). Il grande progetto espositivo traccia un quadro completo dell’opera dell’artista, dagli esordi alle più famose campagne.

Riapertura musei a Milano

Punta alla riapertura dei musei anche il capoluogo lombardo. Alla Pinacoteca ambrosiana tornano visibili i capolavori di Leonardo da Vinci, di Caravaggio, di Raffaello, del Bramantino, di Bernardino Luini, di Sandro Botticelli e di molti altri artisti, conservati all’interno della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano. In giugno la Pinacoteca riaprirà soltanto nei weekend.

Riapre il 3 giugno BASE: i grandi spazi dell’ex Ansaldo sono di nuovo un punto di riferimento per ricominciare a stare insieme. Tra le iniziative: dal 13 giugno, ARDA. A Ritmo d’Acque: al via con una nuova app di itinerari consigliati per esplorare la zona Navigli a Sud di Milano sulle due ruote; una “mappa relazionale emotiva” per riprendere confidenza con i luoghi che ci circondano; una raccolta fondi, promossa da H+ in collaborazione con BASE, a sostegno del Banco Alimentare della Lombardia e di chi è stato più colpito economicamente dal Covid-19, con l’acquisto di un biglietto “sospeso” per una grande festa non appena si potrà.

In villa e in reggia

ARCORE (MB) Villa Borromeo d’Adda inaugura la stagione con la mostra “Carla Maria Maggi, l’artista ritrovata”, a cura di Simona Bartolena. L’esposizione è dedicata alla figura della pittrice attiva negli anni Trenta del Novecento. Da ammirare il corpus pressoché completo delle opere dell’artista,

MONZA Riapre il percorso museale della Reggia Di Monza. SI potranno ammirare gli appartamenti reali, con gli arredi delle stanze personali degli ultimi sovrani residenti. Sono Umberto I, figlio di Vittorio Emanuele II, e sua moglie Margherita di Savoia, la “prima Regina d’Italia”.

Tra fotografia e pittura

VENEZIA Dura fino al 19 luglio Shipwreck Crime, mostra personale del fotografo Italo Rondinella. Viene ospitata all’interno degli antichi Magazzini del Sale. La mostra consta di una serie di oggetti personali appartenuti alle centinaia di persone che hanno tentato di attraversare il breve tratto di mare che separa la costa turca dall’isola greca di Lesbo. Gli oggetti, abiti, scarpe, biberon, salvagenti e molto altro, sono stati fotografati dall’autore così come rinvenuti sulla riva. La mostra ha lo scopo di restituire dignità alle storie anonime di coloro a cui sono appartenuti, molti dei quali non ce l’hanno fatta.

TREVISO Prevista anche qui la riapertura dei Musei civici Luigi Bailo e Santa Caterina. In quest’ultimo, avverrà con la mostra “Natura in posa”. Capolavori dal Kunsthistorisches Museum di Vienna dialogano con la fotografia contemporanea. L’esposizione documenta come il soggetto dello Still life, la Natura morta, si sia sviluppato tra fine Cinquecento e lungo tutto il XVII secolo. Per la prima settimana di apertura, l’ingresso è grauito.

Riapertura musei dalla Sardegna alla Toscana

NUORO Ha ripreso già l’attività espositiva il Museo MAN. Sin dal 29 maggio sta accogliendo i visitatori la mostra Il regno segreto. Sardegna-Piemonte: una visione postcoloniale. L’esposizione durerà fino al 15 novembre 2020. La rassegna rappresenta un’ampia e articolata indagine che rivela la relazione tra Sardegna e Piemonte, dal 1720 agli anni Sessanta del Novecento. Opere d’arte, documenti, manufatti, testi letterari, illustrazioni, ceramiche, fotografie e spartiti musicali, tutti provenienti da prestigiose istituzioni italiane. Aprono il percorso le tre grandi tele di Giovanni Michele Graneri, opere simboliche nelle quali il pittore mischia l’iconografia di Costantinopoli, Genova e Napoli per restituire le fattezze di una Cagliari sconosciuta.

FIRENZE Il Museo di Palazzo Davanzati riaprirà con la mostra dedicata alla Bellezza e ai nobili ornamenti nella moda e nell’arredo del Seicento. L’esposizione temporanea è stata prorogata fino al 28 giugno. Al Museo delle Cappelle Medicee si potrà ammirare di nuovo il mausoleo della famiglia Medici. Sarà un’occasione unica per vedere, dopo oltre vent’anni, la vastità della Cappella dei Principi senza ponteggi e godersi i capolavori michelangioleschi.

PRATO Il 4 giugno il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato presenta per la prima volta in Italia la mostra Nudi. Si tratta di una selezione di 90 fotografie di Ren Hang. Ren Hang è un fotografo e poeta cinese Ren Hang (1987- 2017), tragicamente scomparso a trent’anni. Ren Hang che non ha mai voluto essere considerato un artista politico, è noto per la sua ricerca su corpo, identità, sessualità e rapporto uomo-natura. Le sue fotografie erano ritenute in Cina pornografiche e sovversive.

Scatti inediti, labirinti e masterpiece

MODENA La Fondazione Modena Arti Visive riapre con Requiem for Pompei, mostra personale di Kenro Izu (Osaka, 1949). L’esposizione è composta da 55 fotografie inedite, donate dall’artista giapponese. Sono il frutto di una visione lirica di quanto è rimasto a Pompei, il giorno dopo l’eruzione del 79 d.C.

PARMA Nuovamente accessibile il labirinto più grande del mondo, voluto da Franco Maria Ricci nella sua tenuta Masone di Fontanellato. Il labirinto è costituito interamente da bambù. Lì i visitatori, sono immersi in una dimensione senza tempo. Nei percorsi silenziosi del Labirinto della Masone, nelle sue corti e all’ombra dei porticati, natura e paesaggio si sposano con il piacere dell’arte e del bello. Una novità riguarda il nuovo percorso a tappe,simili a gradi di conoscenza o di iniziazione. Camminando nel dedalo di bambù i visitatori potranno scoprire, attraverso nuovi pannelli tra i viali, la storia dei labirinti. Si parte dal mito di Creta, passando per il Medioevo e il Rinascimento, fino ai giorni nostri.

NAPOLI Gallerie d’Italia, Palazzo Zevallos Stigliano. Qui sarà visitabile “Il Martirio di Sant’Orsola” di Caravaggio, masterpiece della collezione d’arte di Intesa Sanpaolo, e la mostra “David e Caravaggio. La crudeltà della natura, il profumo dell’ideale”, prorogata fino al 28 giugno. Sempre le Gallerie d’Italia, propongono a Vicenza, Palazzo Leoni Montanari, un riallestimento della collezione permanente. Sarà visitabile il piano nobile con 30 dipinti del ‘700 veneto e un nucleo di 20 vasi. Sono selezionati dagli oltre 500 che formano la collezione di ceramiche attiche e magnogreche.

Di Cinzia Cinque