È morta Bobbi Kristina, la figlia di Whitney Houston

Aveva solo 22 anni: è morta ieri Bobbi Kristina, la figlia 22enne di Whitney Houston e Bobby Brown.

Sette lunghi di mesi di coma, in cui le speranze che si riprendesse diminuivano sempre più: nel gennaio 2015 infatti fu trovata in casa sua esanime e da quel momento non si è mai risvegliata. Le cure erano state sospese giovedì scorso quando le sue condizioni avevano iniziato a peggiorare: “Ringraziamo tutti per il sostegno e le preghiere, ora Bobbi è nelle mani di Dio”, aveva scritto la famiglia.

Come mai fosse collassata nella sua casa di Atlanta non si sa, anche se la polizia ha aperto un’inchiesta e il fidanzato della Brown è stato accusato di averle procurato delle ferite mortali e di averle poi rubato i soldi mentre lei si trovava in coma. Era stato proprio lui a chiamare la polizia quel maledetto giorno di gennaio, riferendo di un annegamento nella vasca di casa (uno scenario davvero simile a quello in cui morì la Houston). I particolari poi emersi erano di una ragazza che non si era mai ripresa dal dolore per la morte della mamma, avvenuta nel 2012, per un mix letale di alcool e droga, e incline agli stessi vizi.

Il papà, Bobby Brown, un personaggio particolare da cui Whitney aveva divorziato (pare che lui fosse piuttosto violento e la picchiasse), solo la scorsa settimana aveva detto che si aspettava che la figlia si risvegliasse.

di Paola Toia