Carol di Todd Haynes era uno dei titoli più attesi e non ha deluso. Il film narra la storia di un amore tra donne che, nella New York degli anni 50, crea ancora vergogna e scandalo. Nella pellicola in concorso al festival di Cannes, tratto dall’omonimo romanzo di Patricia Highsmith, Cate Blanchett (46 anni), interpreta una donna dell’alta borghesia americana che si innamora di una ragazza, (interpretata da Rooney Mara, 30 anni), aspirante fotografa, conosciuta in un grande magazzino. Moglie infelice e madre di una bimba ancora piccola, la protagonista prova a liberararsi della gabbia del matrimonio per seguire il suo cuore, ma rischiando di pagare a caro prezzo la sua scelta.
Cate Blanchett, con il suo ruolo in Carol, ha voluto difendere il diritto di tutti alla libertà sentimentale e sessuale. «L’omosessualità è ancora illegale in molti paesi del mondo. Questo film racconta la profonda solitudine di chi sente di essere giudicato ed emarginato per via della propria indole, della vita intima che non dovrebbe essere faccenda pubblica in una società civile» ha detto l’attrice australiana. Le scene di sesso del film sono insieme esplicite e molto soft. «È finzione, ho girato con Rooney esattamente come ho fatto con attori maschi. È il nostro mestiere» ha continuato. Smentendo le confessioni che un giornale le avrebbe recentemente attribuito: «Ho detto di aver avuto relazioni con molte donne, ma non parlavo di relazioni sessuali. Peccato che il giornale abbia lasciato quella frase, volutamente, nell’ambiguità».
Valeria Vignale @vavign