L’attore al giro di boa dei 60 è impegnatissimo con il cinema e la sua famiglia. Eppure anche lui, come tutti i comuni mortali, fatica ad accettare gli anni che passano
George Clooney compie 60 anni e, come tanti neo sessantenni, non fa i salti di gioia. Ed è normale, l’effetto “anta” soprattutto dopo i 50 non passa inosservato. L’indimenticabile dottor Doug Ross di E.R. che ci ha fatto innamorare (quando le serie si guardavano solo in tivù e non sul cell), protagonista e regista di tanti film di successo, probabilmente vive il suo compleanno con un po’ di inquietudine.
George Clooney compie 60 anni
La sensazione di avere “ormai” una certa età, anche se ti senti giovane come sempre, è comune a molti. E così anche George Clooney che compie 60 anni il 6 maggio, deve averla provata. Infatti, in una recente intervista rilasciata al magazine online Entertainment Tonight ha rivelato che: “Non ne sono entusiasta ma è sempre meglio che morire”. Certo lo avrà detto scherzando, ma ammiriamo il suo essere onesto e schietto!
Beh, vien da dire, però, che non può certo lamentarsi. Anche lui, come alcuni suoi colleghi (Brad Pitt, per citarne uno) sta “invecchiando” bene. Rughe e rughette non fanno altro che sottolineare l’intensità del suo sguardo da sex symbol furbacchione. E poi ha ancora tutta una carriera davanti a sé da dividere tra i ruoli di attore, regista e produttore. In questo periodo, per esempio, è impegnato sul set del film The Tender Bar, ispirato all’omonimo memoir di J.R. Moehringer (Il bar delle grandi speranze, edizioni Piemme). Protagonista della pellicola diretta da Clooney, Ben Affleck nel ruolo dell’autore del romanzo.
George Clooney tra carriera e famiglia
Cinema a parte, George è impegnatissimo anche sul fronte familiare. Ha una moglie, l’avvocato Amal Ramzi Alamuddin, e due gemelli di 4 anni da crescere. E insieme ad Amal ce la sta mettendo tutta, insegnando a Ella e Alexander anche i valori come la beneficenza. Anche se non è semplice con bambini così piccoli. Infatti, durante una video intervista sempre su Entertainment Tonight ha raccontato un episodio capitato ai due gemelli. “I miei figli ancora non capiscono bene cosa significhi fare beneficenza. Un giorno, prendendo un giocattolo hanno detto “questo è per i poveri”. Bene. Ok, allora lo porteremo ai poveri”. Quando hanno visto che davvero lo mettevo in una scatola per portarlo via, e che la buona azione si trasformava in realtà, sono rimasti molto turbati. Ma io spero che capiscano”.
Caro George, tornando a uno dei tuoi pensieri su come ci si sente ad avere 60 anni: “In fondo, più diventi vecchio e meno gli altri si aspettano da te”, beh ti sbagli. Perché noi ci aspettiamo ancora un sacco di cose!
Di Cecilia Pedron – Foto Getty Images