16 maggio 2014

Trucco da sposa: scegli un make up delicato e a lunga durata

Essere perfette è il sogno di tutte le spose. Per il tuo giorno speciale, scegli un make up delicato, elegante e a lunga durata! Scopri tutti i tips e i prodotti consigliati da TuStyle.it per realizzarlo:

Sul viso

Un buon primer da applicare come primo step è essenziale per la buona riuscita di un make up. Per andare sul sicuro, sceglilo ad effetto filler, come la Base trucco levigante e riempitiva di Glossip Make Up e stendila con le dita su tutto il viso. Lasciala asciugare per 3 minuti. Sei alla ricerca di una tenuta impeccabile? Fai tuo il Genius Gel, il nuovo fondotinta ultra performante di Marc Jacobs. Fissa la base viso con la Invisibile Cipria trasparente e opacizzante di Mediterranea.

Make up occhi

Per un trucco fotogenico, che ti renderà bellissima fino all’ultimo scatto, gli ombretti opachi e senza glitter sono i più indicati perché non riflettono la luce dei flash. La nuova Hypnôse Palette Doll Eyes in Taupe au Naturel di Lancôme dispone di 5 nuances naturali e sofisticate che sublimeranno il tuo make up. Sfuma il colore più chiaro su tutta la palpebra e realizza le ombre con il taupe e il marrone. Infine, sulle ciglia applica Aqua Smoky Extravagant di Make Up For Ever, un mascara resistente all’acqua per prevenire eventuali… lacrimucce di felicità!

Sulle labbra

Delinea il contorno labbra con la Crayon à Levres in Bois de rose, un rosa carne scuro, di Chanel. Riempi, con la stessa, anche l’interno. Questa sarà la tua base per un rossetto rosa scuro come Aqua Rouge in Rose des bois léger di Make Up for Ever. Voilà!

Ulteriore consiglio: 

Per un make up occhi più luminoso puoi optare per degli ombretti satinati che non comprometteranno la buona riuscita del servizio fotografico. Se ben dosati, regalano un effetto di freschezza. Opta per Ombre Velours Waterproof in Sweet Champagne di Sephora. Se, invece, preferisci intensificare maggiormente lo sguardo, disegna una sottile linea di eyeliner con Liner Plume di Lancôme.

 

di Erika Marin