02 luglio 2019

Cara Delevingne: “L’amore è accettarsi”

Cara Delevingne ha ufficializzato la relazione con l’attrice Ashley Benson a un evento LGBT. A modo suo, come sempre. Da emblema del girl power e dell’anticonformismo. Capace di sfilare in passerella e al gay pride con lo stesso mantra: essere se stessa

 

Un doppio coming out personale e politico. Cara Delevingne colpisce ancora. Diventata l’emblema del “girl power” a colpi di smorfie e sberleffi alla carineria modaiola imperante, la 26enne attrice e modella inglese ha svelato in mondovisione il suo amore per l’americana Ashley Benson e, come sempre, l’ha fatto a modo suo.

Prima su Instagram con il video di un loro bacio appassionato (che in realtà  è una scena del film Her Smell, da poco uscito negli Usa: le due si sono conosciute durante le riprese). Poi con un discorso al Trevor Live Gala di New York, dove Cara è stata premiata come sostenitrice del progetto che combatte i suicidi tra i giovanissimi che si sentono diversi. O, per dirla con una sigla, LGBT. «C’è una donna speciale che devo ringraziare in questa sala» ha detto. «Mi ha mostrato il vero amore quando ne avevo più bisogno – e ne avevo davvero bisogno! – e soprattutto mi ha insegnato ad accettarlo, cosa più difficile di quanto credessi».

Amore & privacy

Con questa confessione Cara ha sconfitto un tabù: quel bisogno di privacy rivendicato ogni volta che media e fotografi si occupano della sua vita intima. Bisessuale dichiarata fin da teenager, l’ex modella è stata due anni con la cantautrice St. Vincent, ma l’attrice Ashley Benson, 29enne volto della serie tv Pretty Little Liars di Netflix, è la prima presentata al mondo come compagna di vita e di bandiera, ufficializzando una relazione nata e paparazzata già nell’estate 2018. «Ne parlo in pubblico soltanto adesso perché è un anno che stiamo insieme e… mi piace che il nostro primo anniversario coincida con i 50 anni dai moti di Stonewall» ha dichiarato l’ex modella citando gli scontri del 1969 tra la polizia e il movimento omosessuale negli Usa. Passione e gay pride vanno a braccetto.

Il Cara-pensiero

Un amore vero e maturo. Cara non ha solo rivelato la sua nuova relazione, ma anche il percorso fatto per accettarla e accettarsi. Questo è il messaggio forte, semplice ma tutt’altro che banale, che l’attrice ha mandato ai suoi oltre 42 milioni di follower, molti giovanissimi, che vedono in lei non tanto la “top” o l’artista di successo ma una ragazza che pur sentendosi diversa è riuscita a seguire se stessa e realizzare i suoi sogni. “Embrace your weirdness”, “abbraccia la tua stranezza”, è il mantra della Delevingne su Instagram. E chi pensa che sia diventata idolo dei teenager solo a colpi di linguacce e tatuaggi ostentati sulle passerelle, o di selfie da svalvolata con amiche celebri come Sienna Miller e Michelle Rodriguez, si sbaglia di grosso. Cara è una forza della natura e pensa con la sua testa. Ultima nata in una famiglia in vista di Londra – il padre Charles è un immobiliarista, la madre Pandora una socialite degli anni 80, la sorella Poppy una modella  –sembrava la figlia dispettosa pronta a guastare la foto del casato chic. E invece…

Una tosta e ambiziosa

«Ho avuto successo come mannequin perché non me ne fregava niente di esserlo» ha detto a 19 anni, passando al lavoro di attrice, sua vera passione (ha girato Anna Karenina, Valerian e la città dei mille pianeti). Nel 2017 scrive un romanzo, Mirror mirror, per «provare di tutto» e per raccontare che «niente è come sembra: la verità dello specchio è sempre capovolta». Frequenta i party più ambiti di Londra, ma dice: «Io non ho “conoscenze”, frequento solo le persone per le quali sono pronta a rischiare tutto».E i consigli che ha ascoltato di più sono quelli della sua madrina Joan Collins, attrice di Dynasty: «È il mio mito: la regina l’ha nominata Dama, ma lei se ne frega di ciò che pensa la gente. È lei che mi ha sempre detto di credere solo in me stessa e non perdere tempo coi corsi di recitazione. In fondo non ho mai sopportato nessun tipo di scuola». 

Di Valeria Vignale