Emma Stone: «Ballando con Ryan Gosling ho imparato tutto di lui»
Grande inizio per la 73esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia: ad aprire le danze, con conferenza nel pomeriggio e red carpet la sera, La La Land, il musical di Damien Chazelle interpretato da Emma Stone e Ryan Gosling.
«Il mio film parla di speranza e amore. E fa sognare, perché oggi più che mai ne abbiamo bisogno». Il 31enne americano Damien Chazelle è solo al suo terzo titolo da regista dopo il lodato Whiplash, ma con il musical La La Land ha aperto la Mostra del cinema stregando anche i cinefili più duri e puri. È la storia d’amore tra Mia, un’aspirante attrice (Emma Stone), e Sebastian, pianista jazz (Ryan Gosling), che si incontrano a Los Angeles, la “città delle stelle” dove sono andati come molti altri spinti dai loro sogni.
Il film è costruito come i musical dell’età d’oro di Hollywood ma con i volti e la realtà della Los Angeles di oggi, con un mix sorprendentemente armonico di jazz e canzoni pop (interpretate anche da John Legend, qui al suo debutto nel cinema), con scene di tip tap e balletti dei due eroi e non solo nella città che è tutta una musica e una danza meravigliosa (meravigliosa la scena iniziale: la gente in coda nel traffico salta fuori dalle auto mettendosi a cantare e ballare). Un posto dove il sogno d’amore di Mia e Sebastian si intreccia al sogno del successo, ma il film ne mostra anche il rovescio: la fatica e la solitudine, la possibilità di volare alto e cadere nella disillusione, nell’amarezza di scoprire che non tutti hanno la fortuna o il talento che porta alle stelle.
«Io però spero che i giovani, vedendo il film, nei sogni ci credano» ha detto Emma Stone, arrivata a Venezia senza il suo coprotagonista. «Vedo troppo cinismo in giro, troppi ragazzi che sottolineano i difetti senza vedere i pregi della vita. C’è posto per chi ci prova, mettendosi in gioco con le proprie idee, con un progetto tutto suo. Anche per me è stata dura all’inizio. Ho fatto tanti provini frustranti, proprio come Mia nel film. Ma non sono mai arrivata al punto di rinunciare». Emma è al suo terzo film con Ryan Gosling, dopo Gangster Squad e Crazy, Stupid Love. «Ormai è il mio “buddy”, un compagno di avventure cinematografiche. Stavolta però abbiamo dovuto imparare a ballare sincronizzati… E quando hai imparato a volteggiare insieme, vuol dire che sai proprio tutto di quella persona».
Valeria Vignale