Matrimonio Reale in Svezia: il Principe e la modella sposi
E anche la Svezia ha avuto il suo Royal Wedding: il Principe Carl Philip ha sposato ieri, sabato 13 giugno, la modella Sofia Hellqvist con un matrimonio festoso che ha coinvolto l’intero popolo svedese.
Una vera favola moderna quella dei due neo-sposi: lui, secondogenito del Re Carlo Gustavo e della Regina Silvia, lei, borghese, modella di lingerie diventata famosa per aver preso parte a un seguitissimo reality Paradise Hotel.
I due si sono incontrati per caso in un ristorante cinque anni fa e scoppia l’amore. L’anno scorso l’annuncio ufficiale del fidanzamento non tra poche polemiche: il passato di lei e una serie di scatti poco vestita non la rendono la candidata ideale al ruolo di Prinicipessa.
Ma si sa, Cenerentola oggi, non pulisce pavimenti ma partecipa a reality in tv. Eppure l’amore trionfa su tutto e i due sono arrivati felici e sorridenti al tanto atteso giorno del sì.
Un matrimonio reale sì ma decisamente poco incline alle ferree regole dell’etichetta. Lo sposo che arriva in alta uniforme (è Maggiore di Marina) alla cappella di Palazzo Reale dove si tiene la cerimonia, la sposa che fa il suo ingresso al braccio del padre, come vuole la tradizione, con un abito in crepe di seta e organza italiana in tre diversi toni di bianco con scollo a V (e che somigliava parecchio a quello di Kate Middleton aggiungiamo noi…).
Sulla testa di Sofia, la tiara di diamanti regalo dei suoceri e foglioline di mirto Sofiero, una tradizione della casa reale svedese e i capelli raccolti con morbidezza, a svelare il tatuaggio sulla nuca.
Commozione e musica per una cerimonia che è durata appena 40 minuti, con lo sposo che si lascia scappare qualche lacrima al momento dello scambio degli anelli e Fix you dei Coldplay e Umbrella di Rihanna che risuonano tra le navate (sì durante la cerimonia, avete capito bene). Alla fine gli sposi lasciano la chiesa sulle note di un’insolita versione di Joyful, Joyful, cantata da un coro gospel.
Dopo il bacio di rito e la coppia reale sale in carrozza per il consueto giro della città e il saluto al popolo svedese e dopo l’inizio del ricevimento tra danze e invitati.
