Ospedali da campo, posti letto per le terapie intensive, aiuti per i banchi alimentari e le famiglie indigenti. Coronavirus: le donazioni delle star Le star stanno facendo di tutto per dare un aiuto in tempi di pandemia. Ed è scattata la gara alle donazioni
In principio furono i Ferragnez. Il rapper Fedez e l’influencer Chiara Ferragni sono riusciti a raccogliere più di 4 milioni di euro grazie alla piattaforma di crowdfunding gofundme.com. La loro iniziativa, a favore dell’Ospedale San Raffaele di Milano, ha raggiunto l’obiettivo di costruire in tempi record una enorme struttura per la terapia intensiva da campo.
In Italia anche Francesco Facchinetti, sempre attraverso la piattaforma gofundme.com, ha indetto la campagna di crowdfunding #nonlasciamoindietronessuno, a favore degli ospedali pubblici italiani, partendo dal Niguarda di Milano. Mentre Luciana Littizzetto, via Instagram, ha lanciato la campagna #riprendiAMOfiato. Lei ha versato i primi 20mila euro a favore dell’unità di crisi della Regione Piemonte, ma tutti possono donare, partendo da un contributo di 5 euro.
Oltreoceano le cifre, ovviamente, sono tutt’altre. A partire dalla clamorosa donazione della pop star Rihanna che, attraverso la sua Clara Lionel Foundation, ha destinato 5 milioni di dollari per formare gli operatori sanitari e fornire attrezzature mediche per la prima linea, come mascherine e respiratori, e accelerare lo sviluppo dei vaccini.
Angelina Jolie si è schierata al fianco di No Kid Hungry, e ha donato un milione di dollari alla charity che fornisce sostegno ai bambini indigenti americani e alle loro famiglie, che con le scuole chiuse stanno soffrendo anche la mancanza delle mense scolastiche.
“Un milione di dollari perché nessuno rimanga senza cibo!” è lo slogan di Ryan Reynolds e Blake Lively, che supportano gli istituti che provvedono ai pasti per i senzatetto, gli anziani e le famiglie indigenti. Fondi divisi tra Feeding America e Food Banks Canada.
Jessica Alba ha postato su Instagram una foto in cui dà il latte al più piccolo dei suoi tre figli e scrive di aver donato, attraverso la sua società di prodotti sostenibili The Honest Company, tre milioni di pannolini e prodotti per la prima infanzia, per “garantire a tutti i bambini la giusta dose di cura e calore”.
Anche negli Usa mascherine e guanti sono introvabili, motivo per cui Arnold Schwarzenegger ha annunciato su Instagram di donare un milione di euro a Frontline Responders Fund, per l’acquisto di camici, guanti e protezioni per tutti gli operatori che combattono in prima linea.
Le donazioni continuano ad arrivare dalle star del cinema e della musica, ma anche dai campioni sportivi, dalle griffe di moda, da aziende e imprenditori, grandi e piccoli. In una bellissima gara di solidarietà contro la nuova minaccia globale. E tu, hai già donato?
Eleonora Molisani – Foto Getty Images
