Si è svolta ieri a Roma la cerimonia dei David di Donatello, i premi assegnati dalla Giuria dell’Accademia del Cinema Italiano
Serata di Gala ieri sera, martedì 11 maggio, per la 66ª edizione dei Premi David di Donatello 2021, i prestigiosi riconoscimenti assegnati ai film usciti nei cinema italiani dal 1° gennaio 2020 al 28 febbraio 2021. Rispetto alle scorse edizioni quest’anno sono stati inclusi anche i film distribuiti anche sulle piattaforme in streaming. Durante la serata sono stati assegnati 25 David di Donatello, un David alla Carriera, due David Speciali e tre targhe denominate David 2021.
L’evento è stato presentato da Carlo Conti in grande spolvero. Il popolare conduttore ha fatto gli onori di casa in smoking blu navy Salvatore Ferragamo. La cerimonia è stata trasmessa in diretta su Rai Uno dagli storici studi televisivi “Fabrizio Frizzi” e dal prestigioso Teatro dell’Opera di Roma.
Ad aprire la serata Laura Pausini che ha cantato Io sì, la canzone che le ha fatto sfiorare l’Oscar. E che ha vinto il Golden Globe 2021 come migliore canzone originale. Prima di esibirsi, la cantante ha pronunciato queste parole: “Il mio babbo da bambina mi ha detto che dovevo sognare in grande e io l’ho fatto perché tutti meritano di essere visti e amati per essere insieme una famiglia per tutta la vita che abbiamo davanti”.
“Senza il cinema non posso vivere”. Con queste parole cariche di emozione Sophia Loren (in Giorgio Armani Privé), icona del cinema italiano e mondiale, ha commentato il premio David di Donatello come migliore attrice protagonista per il film La vita davanti a sé. Tra le attrici premiate anche Matilda De Angelis, migliore attrice non protagonista per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Sandra Milo, che ha ricevuto il David alla carriera, Monica Bellucci, che ha meritato un David speciale.
Tra gli uomini, statuette a Elio Germano, David come migliore attore protagonista per Volevo nascondermi, e a Pietro Castellitto. Il figlio 29enne di Margaret Mazzantini e Sergio Castellitto è stato premiato come migliore regista esordiente per il film I Predatori. A sorpresa, Luca Medici, aka Checco Zalone, che ha trionfato con il David per la migliore canzone originale con Immigrato, del film Tolo tolo. Mentre il premio per il miglior film è andato a “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti.
Ha commosso Emma Torre, la giovanissima figlia di Mattia Torre, sceneggiatore e regista scomparso nel luglio del 2019: per il papà, Emma ha ritirato il David per la sceneggiatura originale del film Figli. “Volevo fare i complimenti a mio padre che è riuscito a vincere questo premio anche se non c’è più” ha detto. E in platea in molti non hanno saputo nascondere le lacrime.
Sfoglia la gallery per scoprire alcuni tra i protagonisti della serata. Qui sotto, invece, trovi i nomi e i film vincitori del David 2021
Migliore attrice protagonista Sophia Loren, La vita davanti a sé
Migliore attrice non protagonista Matilda De Angelis, L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
Migliore attore protagonista Elio Germano, Volevo nascondermi
Migliore attore non protagonista Fabrizio Bentivoglio, L’incredibile storia dell’isola delle Rose
Miglior film Volevo nascondermi
Miglior regia Giorgio Diritti, Volevo nascondermi
Miglior regista esordiente Pietro Castellitto, I predatori
Miglior produttore Marta Donzelli, Gregorio Paonessa, Joseph Rouschop e Valerie Bournoville, Miss Marx
Migliore sceneggiatura originale Mattia Torre, Figli
Miglior canzone originale Luca Medici, Immigrato dal film Tolo Tolo
Migliore sceneggiatura non originale Marco Pettenello e Gianni Di Gregorio, Lontano Lontano
Miglior autore della fotografia Matteo Cocco, Volevo nascondermi
Miglior compositore Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo E Downtown Boys, Miss Marx
Miglior scenografia Ludovica Ferrario, Alessandra Mura e Paola Zamagni, Volevo nascondermi
Miglior costumista Massimo Cantini Parrini Miss Marx
Miglior truccatore Luigi Ciminelli, Andrea Leanza, Federica Castelli, Hammamet
Miglior acconciatore Aldo Signoretti, Volevo nascondermi
Miglior Montatore Esmeralda Calabria, Favolacce
Miglior suono Carlo Missidenti, Filippo Toso, Luca Leprotti, Marco Biscarini e Francesco Tumminello per il film Volevo nascondermi
Di Cecilia Pedron – foto Courtesy Press Office/ ph. Luca Dammicco per Accademia del Cinema