I Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar: 4 buoni motivi per andare a vederlo
Cresce l’attesa per l’ultimo episodio della saga dei Pirati dei Caraibi. Da oggi La vendetta di Salazar, quinto film della serie, è nei cinema italiani.
Intanto all’estero continua la promozione della pellicola. Ieri a New York Javier Bardém, Brenton Thwaites e Orlando Bloom hanno presenziato all’ennesima prima. Assente Johnny Deep, che resta però uno dei motivi più validi per correre in sala.
Eccoli, sintetizzati nei quattro uomini protagonisti della storia:
– Jonny Depp: è una garanzia di successo. Il suo capitan Jack Sparrow è talmente scombinato, improbabile, affezionato più alla bottiglia di rum che alla sua stessa vita da far subito simpatia. E l’attore (53 anni) ha così bisogno di riscattarsi dal periodo più buio degli ultimi anni che un’avventura ai limiti della realtà potrebbe essere la sua (vera) àncora di salvezza.
– Orlando Bloom: il 40enne torna, a distanza di 10 anni dall’utlimo film, a vestire i panni del giovane Will Turner. Già eravamo tutte innamorate di lui, potremmo non esserlo ancora?
– Javier Bardém (48 anni): è lui Salazar, il nemico giurato di Sparrow. Sexy, cattivo, determinato a sterminare tutti i pirati. Fare il tifo per Depp non sarà così scontato.
– Brenton Thwaites: 27 anni, australiano, l’attore rappresenta l’ingresso più atteso nel cast. Interpreta Henry Turner, figlio di Will (Bloom). Un battesimo importante, che sa anche un po’ di passaggio di testimone. Largo ai (bei) giovani!
Beh, se non fosse chiaro noi abbiamo già il biglietto in tasca. E voi?
