22 April 2015

Tea Falco: la Bibi di “1992” e le polemiche sulla sua interpretazione

Basta che se ne parli: così ha reagito l’attrice Tea Falco alle critiche sulla sua interpretazione nel ruolo di Bibi Mainaghi nella serie tv di Sky, 1992.

Odiosa, antipatica, la classica figlia di papà: Bibi è tutto questo e la verità è che Tea è stata bravissima a renderla ancora più insopportabile. La parlata strascicata, in particolare, ha scatenato l’ironia del web, soprattutto dopo la pubblicazione di moltissimi video con i sottotitoli di quello che gli spettatori capiscono quando parla Bibi. Eccone uno dei tanti:

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Ma Tea, attrice e fotografa, ha le spalle grandi, anche se all’inizio ha risposto così: “Più che arrabbiata sono triste. Le critiche mi hanno ferita, ma che piovano in fondo è anche normale. Ti esponi, ti mostri e ti concedi al giudizio degli altri. A qualcuno sono piaciuta, ad altri meno. Ho diviso e spiazzato. Significa che il mio personaggio ha colpito nel segno. Non sono perfetta. Bibi è odiosa, non io”.

28 anni, siciliana, scoperta da Bertolucci e resa famosa proprio da 1992, Tea è stata difesa a spada tratta dalla mamma Marilia che ha attaccato su Facebook il giornalista Domenico Naso de Il Fatto Quotidiano, arrivando anche a parole piuttosto pesanti. D’altronde… ogni scarrafone è bello a mamma sua!

di Paola Toia