Vanessa Paradis, Winona Ryder e Penélope Cruz si schierano con l’ex Pirata dei Caraibi contro l’ex moglie che lo accusa di violenze domestiche
L’ex compagna Vanessa Paradis. La fidanzata degli anni Novanta, Winona Ryder. L’attrice e co-protagonista dei Pirati dei Caraibi, Penélope Cruz. Tre donne sono scese in campo a difesa di Johnny Depp nella causa per diffamazione intentata dal 56enne attore all’ex moglie Amber Heard. Malgrado il patteggiamento che aveva chiuso il divorzio nel 2017 – con il versamento di 7 milioni
di dollari all’attrice e una dichiarazione comune sul loro rapporto passionale ma sempre basato sull’amore – nel 2018 Amber è tornata ad accusarlo di violenze domestiche in un articolo apparso sul Washington Post e l’ex Pirata dei Caraibi le ha fatto causa chiedendo danni per 50 milioni di dollari. Trasformando la loro in una guerra infinita e mediatica, hollywoodiana tanto per i suoi protagonisti quanto per suspence e colpi di scena.
Tra questi, registrazioni e messaggi resi pubblici proprio nelle scorse settimane. Alcuni gettano un’ombra su Amber, che durante la terapia di coppia ha ammesso di aver picchiato il marito («Ti ho colpito, ma non ti ho dato un pugno»). Altri pesano su Johnny che, nel 2013, quando ancora stava con l’attrice, ha scritto all’amico e collega Paul Bettany frasi tipo: «Bruciamola. Anzi, prima affoghiamola e poi bruciamola», e gli scambi tra i due, oltre che finire agli atti, sono finiti sui giornali americani.
«Lo conosco da 25 anni, siamo stati insieme per 14 e abbiamo cresciuto due figli» ha dichiarato Vanessa Paradis, cantante e attrice francese che è stata al fianco di Depp dal 1998 al 2012 ed è madre dei suoi due figli (Lily Rose e John Jack Christopher, di 20 e 17 anni). «E in tutto questo tempo è sempre stato generoso e gentile, un uomo e un padre non violento». Stesso ritratto è stato fatto dall’attrice Winona Ryder, che ha dichiarato di non credere alle accuse di Amber Heard: «Siamo stati fidanzati quattro anni e penso davvero che non possa fare del male a nessuno. È buono e affettuoso, con lui mi sentivo protetta».
E sempre a sua difesa, Penélope Cruz ha aggiunto: «L’ho conosciuto quando avevo 19 anni e in inglese sapevo dire solo “Voglio lavorare con Johnny Depp. Oggi, dopo tanti anni e tre film girati insieme, lo considero un grande amico, oltre che una delle persone più gentili e generose che io conosca».
Intanto l’ex Pirata dei Caraibi continua a lavorare sottraendosi alla bufera di rivelazioni e polemiche. Si è sottratto alle interviste quando ha presentato il suo ultimo film Minamata al Festival di Berlino, di cui è protagonista e produttore, parlando in conferenza stampa solo del suo desiderio di proporre storie che abbiano un valore sociale (questo racconta la storia del fotografo di Life che rivelò al mondo il disastro ecologico, di Minamata in Giappone). E ora si prepara a girare il terzo film della saga Animali fantastici e dove trovarli.
Di Valeria Vignale
