L’uscita dell’ultimo film di James Bond è slittata per ben due volte. L’anteprima mondiale a Londra sarà però un evento da record. A partire dal costo: 10 milioni di sterline
007 No Time to Die doveva uscire nell’aprile 2020, ma l’anteprima era stata rimandata al 12 novembre a causa del Covid. E, come sappiamo, è slittata di nuovo. Per ricompensarci dell’attesa, i produttori del film stanno organizzando una serata indimenticabile.
Non si baderà a spese. Per la prima mondiale, che si terrà a Londra il prossimo settembre, sono stati stanziati ben 10 milioni di sterline. Gli organizzatori stanno cercando una location adatta. Questo sarà infatti il primo grande evento cinematografico dal vivo dopo oltre un anno di cerimonie ibride e virtuali. Lo stadio di Wembley potrebbe garantire lo spazio necessario.
007 missione red carpet per No Time to Die
Per la MGM far uscire l’ultimo James Bond senza un red carpet era fuori questione. «Non metti nel cast Ana de Armas senza darle la possibilità di apparire sul tappeto rosso più gigantesco del pianeta» ha dichiarato uno dei produttori. Senza contare che questo è il film d’addio di Daniel Craig. Si tratta del quinto. L’attore inglese (53 anni) ha interpretato l’agente segreto più sexy e famoso del mondo in Casino Royale, Quantum of Solace, Skyfall e Spectre.
Nel cast di No Time to Die, oltre ad Ana De Armas (33 anni), debutta Rami Malek (39 anni). L’attore, premio Oscar per la sua interpretazione di Freddie Mercury in Bohemian Rhapsody, sarà il cattivo di turno. Torna anche Léa Seydoux (35 anni), la dottoressa Madeleine Swann che aveva fatto innamorare 007 in Spectre.
Occhi puntati sull’erede di Daniel Craig
In attesa di vedere il nuovo film, è già partito il totonomi su chi sarà il prossimo attore a ricevere la licenza di uccidere. Tra i più quotati Tom Hardy, Richard Madden, Idris Elba, Luke Evans, James Norton e Tom Hiddleston. Le azioni di quest’ultimo, dopo l’apparizione ai Bafta, sono in salita (in smoking era già nella parte).
E poi c’è il bel duca di Hastings di Bridgerton. Regé-Jean Page, la new entry della lista, ha lasciato il cast del period drama di Netflix ed è impegnato in altri progetti cinematografici. Per lui c’è già pronto un posto all’MI6? Staremo a vedere.
Di Maria Chiara Locatelli – Foto Nicola Dove/Metro Goldwyn Mayer Studios