Accanto a un grande uomo c’è una grande donna. Parliamo di Olena Zelenska, la moglie del presidente ucraino che ha scelto di rimanere insieme ai figli. E dai social sostiene e invita la gente alla resistenza.
È stato molto chiaro Volodymyr Zelenski quando ha dichiarato di essere il numero 1 nel mirino dei russi. Il secondo obiettivo, ha aggiunto, è la sua famiglia. La moglie Olena Zelenska e i due figli, Oleksandra (17) e Kyrilo (9), che hanno scelto di rimanere in Ucraina.
Olena Zelenska, nascosta in una località segreta, da Instagram incoraggia la gente alla resistenza, elogiando soprattutto le ucraine, da quelle che si arruolano a quelle che partoriscono sotto i bombardamenti (nella foto la piccola Mia, nata in una stazione della metropolitana di Kiev).
Ha poi parlato delle donne che tranquillizzano i loro bambini nei rifugi antiaerei e si ritrovano insieme ad assemblare bottiglie Molotov. E poi ci sono quelle che lasciano il Paese (le iniziative a favore dei profughi sono tantissime), dicendo addio a mariti e compagni che restano per combattere. Scene che, almeno in Europa, pensavamo appartenessero a un passato da studiare sui libri di storia.
Olena Zelenska: colpo di fulmine all’università
Olena e Volodymyr si sono incontrati alle scuole superiori, ma è all’università di Kryvyi Rih, dove lui era iscritto a giurisprudenza, che è scoccata la fatidica scintilla. Hanno entrambi 44 anni e sono sposati dal 2003. Il loro è un sodalizio anche professionale: nonostante laurea in architettura, la futura first lady ha lavorato come sceneggiatrice presso la casa di produzione Kvartal 95, dove Zelensky si faceva strada come come attore comico.
Ha continuato la sua carriera come scrittrice e il 20 maggio 2019 è diventata First Lady dell’Ucraina. Nel giro di pochi mesi era già sulla copertina di Vogue per parlare della sua prima iniziativa. Come Michelle Obama, si è impegnata subito per migliorare e rendere più sani i menù scolastici. Ha inoltre avviato un progetto per promuovere lo studio della lingua ucraina nel mondo.
L’erede del Keep calm and carry on
Una delle ragioni dell’amore dei britannici nei contronti della regina Elisabetta è dovuto al fatto che lei, la sorella Margaret e la madre decisero di rimanare a Londra con Giorgio VI durante i bombardamenti. E si prodigarono per aiutare, guidando mezzi di trasporto e coltivando orti di guerra. Come i Windsor durante la seconda guerra mondiale, la famiglia Zelensky si è rivelata una guida importantissima per tutti gli Ucraini. Un mix di amore, passione e coraggio che trascina chiunque. E che l’ha resa il nemico numero 2 di Vladimir Putin.
Di Maria Chiara Locatelli – Foto IPA